Festival dello sviluppo sostenibile, evento a Lamezia in ricordo del docente Umg Vittorio Daniele
L’associazione lametina Parchi culturali ha aderito all’iniziativa di Asvis con l’obiettivo di porre l’attenzione su un futuro equo alle nuove generazioni. Consegnata la targa ai familiari: «Per il suo impegno nella formazione degli studenti e delle ricerca»
Per il sesto anno consecutivo AIParC Lamezia Terme ha aderito al Festival dello sviluppo sostenibile di Asvis con una iniziativa che ha posto l’attenzione sulla necessità di garantire un futuro equo e sostenibile alle generazioni attuali e future.
L’evento patrocinato dalla Presidenza del Consiglio regionale della Calabria è stato dedicato al professore Vittorio Daniele, docente dell’Università Magna Grecia di Catanzaro deceduto a gennaio del 2025 a causa di un aneurisma.
Presenti per la ricezione della targa la moglie Elisa Rispoli con la figlia Sara Daniele ed il fratello del professore Luca, visibilmente commossi nel corso della cerimonia. Questa la motivazione: «Per il suo impegno encomiabile nel settore della formazione degli studenti e della ricerca senza mai perdere di vista il tema della sostenibilità».
Particolarmente importante è stato il coinvolgimento attivo di più di trecento studenti, alcuni dei quali hanno avuto la possibilità di leggere dei volumi sul tema della sostenibilità e di poter porre dei quesiti agli autori nella terza parte del convegno. L’evento infatti è stato caratterizzato da tre momenti importanti.
Dopo i saluti istituzionali del presidente nazionale di AIParC Salvatore Timpano, della presidente territoriale Dora Anna Rocca organizzatrice dell’evento, che ha portato anche i saluti della dirigente scolastica del Liceo Scientifico Anna Primavera), è intervenuto Mimmo Gianturco, delegato dal Presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso che ha manifestato il proprio compiacimento per l’evento realizzato. Monsignor Tommaso Buccafurni, vicario della Diocesi di Lamezia Terme, ha poi ribadito come oggi più che mai il tema della sostenibilità sia da attenzionare. La professoressa Stefania Pulice del Polo tecnologico Professionale Rambaldi De Fazio ha portato i saluti della Dirigente Simona Blandino ed ha ringraziato gli organizzatori per l’opportunità data agli studenti ed agli stessi docenti di partecipare ad un incontro di elevato spessore culturale.
Sono intervenuti poi i relatori Ugo Rocca, presidente Resit, che ha illustrato ai presenti dati concreti relativamente alle problematiche legate all’energia pulita e le fake news che vengono portate avanti di proposito, per favorire il consumo dei combustibili fossili rispetto all’energia pulita, Claudia Calidonna, direttrice della sede lametina dell’Istituto di Scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr, che ha illustrato con dati sperimentali il tipo di inquinamento presente nella piana lametina, rilevato da uno studio condotto fin dal 2014 dall’osservatorio sito nell’area industriale ex Sir della città di Lamezia Terme, Manuela Russo, responsabile delle attività didattiche del Rimuseum dell’Unical con spazi espositivi dedicati in particolare al tema dei rifiuti che ha spiegato agli studenti come sia cambiata nel tempo la funzione dei musei, divenuti oggi luogo in cui si possa apprendere divertendosi ed ha dunque illustrato le diverse attività educativo didattiche portate avanti dall’Unical.
Lorenzo Vallin, studente al quinto anno del Liceo Scientifico Galileo Galilei ha considerato il tema dell’energia nucleare considerandola come energia dal futuro ed ha presentato i diversi progetti presenti nel mondo al fine di produrre energia pulita dal nucleare.
Paolo Marraffa, funzionario amministrativo al Comune di Catanzaro, Aquila Villella e Sabrina Ruberto professori all’Università Magna Grecia di Catanzaro, hanno conosciuto personalmente il professore Daniele hanno presentato la sua figura prima del conferimento della targa ai familiari da parte della Presidente Rocca. Elisa Rispoli, moglie del professore Daniele, a nome della famiglia ha ringraziato AIparC Lamezia per aver intitolato l’edizione 2025 del festival alla figura del marito.
A seguire gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei e del polo tecnologico Rambaldi De Fazio hanno posto delle domande agli autori dei testi forniti che hanno dato risposte puntuali ed esaustive.