Laino Borgo si prepara alla rappresentazione della Giudaica del Venerdì Santo: oltre 200 tra figuranti e attori
VIDEO | L’intero paese coinvolto nell’appuntamento candidato a diventare patrimonio immateriale dell’Unesco. La sindaca Russo: «Evento identitario, occasione per far conoscere la porta del Parco del Pollino»
Laino Borgo si prepara alla Giudaica del Venerdì Santo. Nella sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza la presentazione ufficiale di un rituale storico e irrinunciabile. Ogni due anni l'intero paese mette in scena l'ultimo giorno della vita terrena di Gesù. Sotto la regia di Giovanni Turco, recentemente il consiglio comunale di Laino Borgo gli ha conferito la cittadinanza onoraria, si muovono oltre duecento tra figuranti e attori professionisti per una rappresentazione collettiva dal sapore antico, candidata a diventare patrimonio immateriale dell'Unesco.
L’intero paese coinvolto
La recita si articola in 19 scenari itineranti ricostruiti sulla base di un testo aulico del seicento tramandato per dieci generazioni fino ai giorni nostri, fedele alla narrazione del Vangelo. Religione, teatro e passione popolare si mescolano in un connubio di tradizioni e cultura sostenuto dalle istituzioni, anche per il valore che ne deriva in termini di attrattività turistica, per l'intero comprensorio del Parco del Pollino. Per questo alla conferenza stampa che anticipa l’evento era presente il commissario dell’ente Luigi Lirangi, oltre alle altre figure istituzionali del comprensorio.
Evento identitario
La Giudaica è organizzata dalla Pro Loco di Laino Borgo in sinergia con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariangelina Russo che nel corso della presentazione dell’appuntamento, ha parlato di «evento identitario» al quale «partecipano tutti gli abitanti di Laino Borgo». Per la piccola cittadina della Valle del Mercure si tratta di una «occasione per far conoscere la comunità che è la porta del Parco nazionale del Pollino». Un progetto, al quale contribuisce anche il comune di Laino Castello con in testa il sindaco Gianni Cosenza e che si può dire sia in continua evoluzione che anche quest’anno offrirà «migliore visibilità di alcune tra le scene più importanti» del percorso narrativo che guidano il visitatore dall’incontro di Gesù con Giovanni fino alla Crocifissione.
Comunità resilienti
Mario Donato, presidente della Pro Loco di Laino Borgo, ha ricordato come la Giudaica sia il risultato di un lavoro intenso che si protrae per circa sei mesi tra prove, costruzione delle scenografie e realizzazione dei costumi. Alla conferenza stampa hanno inoltre preso parte il direttore generale Arsac, Fulvia Caligiuri e l’assessore regionale alle aree interne Gianluca Gallo, che hanno descritto Laino Borgo e Laino Castello come due «comunità resilienti che si impegnano per coniugare territorio, radici e azione sociale.