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22/10/2025 ore 23.00
Cultura

L’arte della pittrice Montalcini in mostra al Marca di Catanzaro con “Il silenzio delle forme”

VIDEO | L’esposizione sarà visitabile sino a fine ottobre e vuole essere un invito alla calma e al silenzio in un mondo dominato dalla frenesia

di Rossella Galati

È un invito alla calma, un invito al silenzio in un tempo dominato dalla frenesia la mostra personale di Tiziana Montalcini, “Nel silenzio delle forme”. Sono in tutto 25 le opere esposte fino a fine ottobre, al Museo delle arti di Catanzaro (Marca). «"Nel silenzio delle forme" è un viaggio intimo che mi riguarda ma allo stesso tempo vuole essere un invito collettivo al cambiamento - spiega l'artista - e a trovare la pace e il benessere attraverso il silenzio. Spesso viviamo una vita frenetica per motivi legati al lavoro, alla famiglia ma c'è la necessità di fermarsi e ritrovare il contatto con la natura, con il silenzio, con tutto quello che ci fa stare bene».

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Lo stile

A partire dallo studio e dall'osservazione della vita urbana l'artista, che è anche medico e docente dell'Università Magna Graecia, accompagna lo spettatore in un viaggio fatto di forme, colori e paesaggi tra realismo astratto e minimalismo visivo: «La mia è un'arte figurativa rivista in chiave contemporanea con diverse influenze. Ci sono influenze pop e grafiche - prosegue la Montalcini -, il disegno tecnico è molto presente anche se personalizzato. Ci sono molte prospettive, delle influenze del mondo dell'illustrazione e sicuramente il colore è l'elemento più importante che dà benessere».

Il messaggio attraverso la pittura

L'arte per la Montalcini non serve solo a raccontare il mondo dunque ma anche a trasformarlo: «La mostra ripercorre un pò la vita e come le persone declinano la ricerca della felicità per arrivare poi alla felicità autentica che è quella che viene dal contatto con la natura - conclude la pittrice -. Il messaggio finale è: cerchiamo di meditare su quello che abbiamo, sulle cose meravigliose del nostro territorio, fermiamoci, troviamo il tempo per il silenzio e per ritrovare noi stessi. È un messaggio poetico e politico nello stesso tempo perché è importante trovare questo benessere attraverso quello che abbiamo e la nostra terra offre molto sotto questo aspetto».