L’arte e il paesaggio, a Catanzaro focus sui tesori architettonici calabresi
Nel Salone del Palazzo della Provincia si terrà la presentazione del volume di Giorgio Ceraudo. Al centro la valorizzazione dei siti della città capoluogo e non solo
Venerdì 26 aprile, alle ore 17, a Catanzaro, nel Salone del Palazzo della Provincia, verrà presentato il volume di Giorgio Ceraudo dal titolo “L’Arte e il paesaggio. Le belle contrade” (Rubbettino Editore). Interverranno all’iniziativa, moderata dallo scrivente, Ivan Cardamone, vicesindaco e assessore comunale alla cultura; Teresa Gualtieri, presidente nazionale federazione Club per l’Unesco; Francesco Cuteri, archeologo; Rosanna Caputo, storico d’arte e l’autore del volume. Giorgio Ceraudo, architetto, già soprintendente per i Beni Culturali della Calabria, ha presentato a Cosenza, Palazzo Arnone, il suo lavoro evidenziando i tanti lavori espletati durante la sua gestione riscuotendo attenzione e interesse.
 Nell’incontro catanzarese si farà il punto sull’impegno profuso dall’arch. Ceraudo per dare centralità al Complesso monumentale del San Giovanni, al Palazzo Fazzari, al Palazzo Alemanni, al restauro e alla valorizzazione del Parco archeologico e museale della Roccelletta di Borgia e agli altri gioielli architettonici che contraddistinguono la città di Catanzaro e la sua provincia. Non mancheranno, ancora, analisi e approfondimenti sui tanti tesori d’arte del catanzarese presentati in mostre di straordinaria valenza culturale: “Andrea Cefaly e la scuola di Cortale”;  la mostra internazionale “Mattia Preti il Cavaliere Calabrese”. L’iniziativa metterà in primo piano le potenzialità che detiene la nostra Regione in un settore strategico, la cultura appunto, per uno sviluppo e una crescita economica e sociale non più rinviabile.
Nell’incontro catanzarese si farà il punto sull’impegno profuso dall’arch. Ceraudo per dare centralità al Complesso monumentale del San Giovanni, al Palazzo Fazzari, al Palazzo Alemanni, al restauro e alla valorizzazione del Parco archeologico e museale della Roccelletta di Borgia e agli altri gioielli architettonici che contraddistinguono la città di Catanzaro e la sua provincia. Non mancheranno, ancora, analisi e approfondimenti sui tanti tesori d’arte del catanzarese presentati in mostre di straordinaria valenza culturale: “Andrea Cefaly e la scuola di Cortale”;  la mostra internazionale “Mattia Preti il Cavaliere Calabrese”. L’iniziativa metterà in primo piano le potenzialità che detiene la nostra Regione in un settore strategico, la cultura appunto, per uno sviluppo e una crescita economica e sociale non più rinviabile.