Meta Cometa si prepara al grande evento nazionale per diffondere la cultura dell’affido in tutta Italia: ecco dove
Il 4 e 5 ottobre il sodalizio incontrerà i cittadini per far sentire che ogni comunità può essere luogo di speranza e accoglienza. I volontari saranno presenti anche in Calabria e a bordo del traghetto Carone da Messina a Villa San Giovanni
MetaCometa APS da oltre venticinque anni lavora per accogliere bambini, adolescenti e madri in situazioni di fragilità, offrendo affido familiare, sostegno educativo e centri semiresidenziali che restituiscono futuro a chi rischiava di perderlo. Il 4 e il 5 ottobre in oltre venti piazze italiane, tra cui Catania, Catanzaro, Cosenza, Firenze, Ancona, Udine, Torino, Roma, Messina, MetaCometa aps darà vita a “MetaCometa in Piazza”, un momento di incontro, emozione e partecipazione collettiva, per far sentire che ogni comunità può essere luogo di speranza e accoglienza. Sarà un fine settimana in cui le strade diventano palcoscenico per storie che valgono la pena di essere ascoltate, per spazi dove ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza reale nella vita di un bambino che ha bisogno.
Un percorso comune
“MetaCometa in Piazza” è un invito a conoscere, a comprendere, a scegliere. Chi partecipa potrà: conoscere da vicino il mondo dell’affido e dell’accoglienza: capire cosa significa realmente affido familiare, scoprire come vengono sostenute madri e bambini in difficoltà e conoscere i centri semiresidenziali in cui MetaCometa costruisce percorsi concreti di crescita e protezione. E ancora, incontrare chi trasforma la vita dei bambini: dialogare con volontari, operatori e famiglie affidatarie, ascoltare storie autentiche di bambini e ragazzi che, grazie all’accoglienza, hanno ritrovato fiducia, serenità e la possibilità di sognare un futuro migliore. Si potrà inoltre scoprire come contribuire concretamente al cambiamento: capire in che modo il proprio sostegno può fare la differenza, dal 5×1000 al volontariato, dai piccoli gesti quotidiani a scelte più strutturate, diventando parte attiva di una comunità che costruisce speranza e opportunità.
L’evento
Ci saranno stand, momenti di confronto e attività pensate per famiglie e bambini: tutti con l’obiettivo di far capire che ogni piazza può diventare un piccolo centro di MetaCometa, ogni cittadino un alleato nel percorso che l’associazione ha avviato da tanti anni. Nei giorni del 4 e 5 ottobre, guarda se nella tua città c’è una piazza MetaCometa: fermati, ascolta, chiedi, dona, coinvolgiti. Anche solo conoscere la storia di un bambino o di una famiglia affidataria può cambiare il modo di vedere il mondo. E se ti va, puoi anche diventare la persona che, con la sua casa, il suo cuore, la sua disponibilità, apre la porta a una nuova speranza. Perché “MetaCometa in Piazza” non è solo un evento, è un gesto collettivo che afferma: nessuno cresce da solo.
Cos’è MetaCometa
Ci sono bambini che hanno conosciuto troppo presto l’assenza, la paura, la solitudine. Bambini che portano negli occhi storie di silenzi, di abbandoni, di fragilità che nessuno dovrebbe vivere. Ma ci sono anche adulti che hanno scelto di rispondere con amore, di aprire le porte della propria casa e del proprio cuore. È in questo incontro che da oltre venticinque anni vive e cresce MetaCometa aps, una comunità che ha trasformato l’accoglienza in una missione, la cura in un progetto di vita.
Esperienze di vita
MetaCometa non è un nome, è un’esperienza: è l’affido familiare che restituisce a un bambino il diritto di sentirsi figlio; è il sostegno quotidiano che accompagna una madre sola a ritrovare la fiducia nelle proprie capacità; è il sorriso che nasce in un centro semiresidenziale, dove ragazzi che rischiavano di restare soli riscoprono la bellezza di
giocare, studiare, crescere insieme. Nei suoi centri sparsi tra Sicilia e Marche, come Casa Don Bosco a Osimo, Casa Nazareth a Viagrande, il Cortile Mamma Grazia a Ragusa e il centro socio-educativo Sogni Appesi ad Ancona, ogni giorno prende forma un’idea semplice e rivoluzionaria: offrire non solo assistenza, ma una vera e propria esperienza di famiglia.
Cura e amore
Qui, bambini e adolescenti ricevono supporto educativo, affettivo e relazionale; le mamme sole trovano accoglienza e percorsi di autonomia; le famiglie affidatarie vengono accompagnate e sostenute in un cammino che arricchisce chi accoglie e chi viene accolto. Dietro a queste realtà non ci sono solo strutture, ma persone: operatori, volontari, famiglie, tutti uniti dalla convinzione che nessuno cresce da solo. Non uno slogan, ma un impegno quotidiano che si traduce in gesti concreti – una mano che sorregge, una parola che incoraggia, una comunità che si fa rete. Sostenere MetaCometa significa credere che l’amore può diventare cura, che la comunità può diventare famiglia, che il futuro di un bambino non deve mai essere segnato dall’abbandono ma dalla possibilità di rinascere. Ogni donazione, ogni affido, ogni scelta di vicinanza diventa parte di un mosaico che restituisce speranza. Perché il futuro non si scrive da soli: si costruisce insieme, passo dopo passo, cuore dopo cuore.