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11/06/2025 ore 09.49
Cultura

“Quattro pezzi facili meno una”, lo spettacolo ispirato ai cinque anarchici del Sud vince il premio In-Progress

Nella sala Sole di Napoli, proclamata vincitrice assoluta l’opera di teatro civile e indipendente del Kollettivo Kontrora di Cosenza che racconta la storia di Gianni Aricò, Anneliese Borth, Angelo Casile, Franco Scordo e Luigi Lo Celso

di Anna Foti

La storia dei reggini, anarchici della Baracca, Gianni Aricò (22 anni) con la moglie tedesca neppure diciottenne Anneliese Borth, Franco Scordo (18 anni) e Angelo Casile (20 anni), e del cosentino Luigi Lo Celso (26 anni), è il pezzo di storia italiana di cui riferisce la motivazione del primo premio assoluto In-Progress assegnato nei giorni scorsi, nella Sala Sole di Napoli, a “Quattro pezzi facili meno una”. Il monologo di Francesco Gallelli, con la drammaturgia di Francesco Aiello e Giovanni Battista Picerno e la regia di Francesco Aiello, è una produzione del collettivo Kontrora di Cosenza.

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«Abbiamo scelto di premiare uno spettacolo che unisce la ricerca civile e il rigore scenico, testimoniando la forza del lavoro di un collettivo che si nutre di condivisione e ricerca artistica. Il Kollettivo Kontrora racconta un pezzo della recente storia italiana in modo avvincente. L’interpretazione emozionante e rigorosa di Francesco Gallelli ha saputo mettere in “fioritura” una regia e un impianto scenico visionario, realizzato con pochi mezzi e grandi risultati». Ecco il testo della motivazione del premio.

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