Raccontiamo la Calabria, gli studenti vincitori del concorso al Salone del libro di Torino
La tappa in Piemonte ha rappresentato il riconoscimento concreto alla creatività dei ragazzi, offrendo loro l'opportunità di confrontarsi con il mondo della cultura e dell'editoria
«Un viaggio simbolico, ma anche profondamente educativo, ha portato i vincitori del primo premio della X edizione del concorso "Ragazzi in Aula - RaccontiAmo la Calabria" al Salone Internazionale del Libro di Torino. L'iniziativa, promossa dal Consiglio regionale della Calabria e intitolata a Fabiana Luzzi, giovane vittima di femminicidio, ha coinvolto gli studenti calabresi in un percorso volto a riscoprire e valorizzare il patrimonio letterario e identitario della regione». Lo riferisce una nota del portavoce del presidente del Consiglio regionale.
«I lavori premiati - è scritto nella nota - si sono distinti per originalità e profondità nel raccontare la Calabria attraverso gli occhi e le parole dei più giovani. Per la scuola primaria, il primo premio è andato al Convitto Nazionale di Stato 'Gaetano Filangieri' - scuola primaria De Amicis di Vibo Valentia, con i bambini Davide Santacroce, Giada Serra e Rosalba Surace, guidati dalla maestra Marianna Garrì e dal dirigente scolastico Alberto Filippo Capria. Per la scuola secondaria di primo grado, ha vinto l'Istituto Comprensivo Foscolo di Bagnara Calabra, con le studentesse Giulia Minutolo, Rosa Iannì e Laura Ocello, accompagnate dalla professoressa Loredana De Leo e dal dirigente scolastico Renato Scutellà. Per la scuola secondaria di secondo grado, il primo premio è stato assegnato al Liceo Scientifico 'Da Vinci' di Reggio Calabria, con le studentesse Asia Clericò, Noemi Ferlito e Sonia Scaramozzino, coordinate dalla professoressa Graziella Piccolo».
«Il viaggio a Torino, tra i padiglioni del Salone del Libro - riporta la nota - ha rappresentato il riconoscimento concreto alla creatività degli studenti, offrendo loro l'opportunità di confrontarsi con il mondo della cultura e dell'editoria. La cerimonia ufficiale di premiazione, con l'assegnazione del secondo e del terzo premio per ciascun ordine di scuola, si svolgerà prossimamente presso il Consiglio regionale della Calabria».
A sottolineare il valore dell'iniziativa, coordinata dalla giornalista Angela Latella, è intervenuta l'assessore regionale alla Cultura, Caterina Capponi: «La cultura - ha detto l'assessore - è il ponte più solido tra passato e futuro, e iniziative come questa dimostrano quanto i nostri giovani siano pronti a costruire una narrazione nuova, autentica e consapevole della nostra terra». Per Giovanni Fedele, segretario generale del Consiglio regionale, "il concorso è un laboratorio di cittadinanza attiva. È importante che le istituzioni si aprano al mondo della scuola, ascoltando le visioni e le proposte dei ragazzi che rappresentano il motore del cambiamento».
Sono intervenute anche Maria Grazia De Maio, coordinatrice del progetto 'Ragazzi in aula', Franca Falduto per l'Ufficio scolastico regionale e Serena Sgrò, responsabile del Polo Culturale Mattia Preti di Palazzo Campanella. «Con Raccontiamo la Calabria - ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso - abbiamo voluto ascoltare la voce dei giovani, raccogliere le loro idee e restituire loro uno spazio di espressione e crescita. Dedicare il concorso a Fabiana Luzzi, inoltre, significa trasformare la memoria in azione educativa, in un messaggio di speranza e responsabilità per tutta la comunità calabrese».