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19/11/2025 ore 17.29
Economia e lavoro

Zes Unica, accordo tra Struttura di missione e Banca d’Italia per condividere dati e monitorare l’impatto economico

La firma alla presenza del sottosegretario con delega al Sud Luigi Sbarra: «Un tassello fondamentale per valorizzare i risultati raggiunti e garantire un valutazione rigorosa degli effetti della Zona economica speciale»

di Redazione Economia

Questa mattina è stato sottoscritto l’Accordo di collaborazione e ricerca sulla Zes Unica tra la Struttura di missione Zes e la Banca d’Italia, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Sud, Luigi Sbarra.

A firmare l’intesa sono stati Giuseppe Romano, per la Struttura di missione Zes, e Andrea Brandolini, per la Banca d’Italia.

L’Accordo prevede la condivisione dei dati e delle metodologie, nonché lo svolgimento di analisi e valutazioni utili alle attività di monitoraggio e alla misurazione dell’impatto economico della Zes Unica.

«Gli ottimi dati raggiunti con la Zes Unica per il Mezzogiorno – ha dichiarato il sottosegretario Sbarra a margine dell’incontro per la firma dell’accordo – sono il risultato del percorso di rilancio e riforma promosso dal Governo Meloni. Stiamo sostenendo con determinazione le iniziative di promozione sui territori e il confronto con le parti datoriali, accompagnati dalla certezza di risorse più consistenti rispetto agli anni precedenti e da una programmazione triennale che rappresenta un risultato concreto dell’azione di Governo. L’accordo tra Banca d’Italia e la Struttura di Missione Zes è un tassello fondamentale per valorizzare i risultati raggiunti e garantire un valutazione rigorosa degli effetti economici della zona economica speciale, rafforzando la capacità di misurare l’impatto delle politiche attuate».

L’accordo tra la Struttura di missione Zes e la Banca d’Italia rappresenta un ulteriore passo nella costruzione di un sistema di monitoraggio avanzato, fondato su analisi solide.