Dazi Usa congelati, Ferrara (Unindustria): «Il nostro sguardo resta aperto a nuovi mercati»
La scelta di Donald Trump di congelare, per adesso, i Dazi verso l’Unione Europea ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti gli imprenditori che, però, possono guardare ad altri lidi. Il presidente di Unindustria rivendica la bontà delle esposizioni a Dubai 2020
di Francesco La Luna
Nuove, grandi, opportunità. Se è vero che per ora Donald Trump ha congelato l’idea dei Dazi verso l’Unione Europea, è altrettanto vero che il presidente degli Stati Uniti ha dimostrato di poter cambiare idea in modo repentino. Proprio per questo le aziende calabresi non vogliono farsi trovare impreparate a un possibile nuovo caos e mantengono alta la soglia di guardia verso nuovi mercati. «Sappiamo che il Made in Italy è apprezzato in tutto il mondo – dice Aldo Ferrara, presidente di Unindustria, sui nuovi mercati – questo è il momento di cercare nuove realtà che potrebbero rispondere molto bene».
Emirati Arabi, Arabia Saudita, Qatar. I Paesi dei nuovi ricchi fanno gola. Ma la Calabria aveva già iniziato il proprio percorso insieme a queste realtà. «In maniera lungimirante avevamo partecipato all’EXPO di Dubai – spiega ancora Ferrara – e avevamo già aperto contatti e relazioni del nostro sistema agroalimentare sia con il Medio Oriente sia con l’India».
Ferrara sui nuovi mercati: «Servirà il contributo di Regione e Governo»
Una programmazione che non può avvenire con una bacchetta magica, che ha dunque bisogno di tempo e, dice Ferrara, anche di aiuti: «Adesso bisogna intensificare questi rapporti attraverso, magari, anche degli incentivi regionali e, perché no?, anche nazionali»
Non solo l’Est della cartina mondiale comunque, perché anche altri Paesi finora limitati dalla massiccia richiesta USA potrebbero diventare scenari appetibili. «Penso al Canada e all’Argentina – conclude Ferrara – dove ci sono tanti nostri corregionali che possono trovare soddisfazione nell’utilizzo e nel consumo di prodotti della nostra terra». Tante le possibilità da esplorare per la Calabria nell’export, insomma. Quando una difficoltà si trasforma in opportunità