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04/08/2025 ore 15.00
Economia e lavoro

Porto di Gioia Turo, le prime dichiarazioni di Piacenza: «Impressionato dalla struttura»

A margine dell'incontro con il ministro Urso e Occhiuto allo scalo portuale il commissario dell’Authority portuale, subentrato ad Agostinelli, ha garantito «impegno per confermare la crescita anche retroportuale. Coi sindaci al lavoro insieme per formulare proposte ed assicurare benefici ai cittadini»

di Giuseppe Mancini

Questa mattina si è svolta un'importante riunione operativa nel porto di Gioia Tauro, finalizzata ad approfondire le potenzialità logistiche, produttive ed energetiche del sito. Sono intervenuti il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il presidente dimissionario della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
La visita istituzionale all’area portuale e retroportuale, è stata l'occasione per ascoltare le prime parole dell’avvocato Paolo Piacenza, commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, subentrato, temporaneamente, al termine del mandato dell’ammiraglio Andrea Agostinelli. Il professionista, è anche segretario generale dell’Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale. Quindi si dividerà tra Genova, Savona e Gioia Tauro. Il commissario è stato accolto dal sindaco gioiese, Simona Scarcella e da quello di San Ferdinando, Luca Gaetano, entrambi molto soddisfatti delle prospettive di sviluppo e occupazionale scaturite dall'incontro odierno, in cui è emersa l'intenzione di realizzare il polo nazionale del Dri nel caso in cui a Taranto, a cui spetta la prima scelta, non vi fossero le condizioni.

Rigassificatore, Urso apre all'ipotesi Gioia Tauro: «Porto, energia e logistica ci sono, può partire lo sviluppo»

«Con immenso orgoglio assumo il ruolo di un’autorità portuale che in questi anni si è dimostrata capace di crescere, accogliere le sfide e guardare al futuro – ha affermato Paolo Piacenza –.Un ringraziamento va all'ammiraglio Agostinelli. Qui c'è una struttura competente e lavoreremo da subito per garantire un'azione amministrativa. È la prima volta che vedo dall'interno questo porto e mi ha impressionato. L'occasione di oggi con il ministro e il governatore ha dato l'evidenza di poter trattare il valore che il porto può avere nello sviluppo del retroporto. Il porto è una struttura di persone, intenti, che deve fornire valore al territorio. Questo sarà il mio impegno, confermare la crescita anche retroportuale».

Il sindaco di Gioia Tauro Simona Scarcella ha manifestato grandi aspettative per le prospettive di sviluppo che il ministro Urso e il governatore Occhiuto hanno portato nei territori e ha dato il benvenuto al commissario dell’autorità portuale, Paolo Piacenza.
«Si apre uno scenario che è una rivoluzione per tutto il Sud Italia – ha annunciato il primo cittadino gioiese –.Abbiamo una struttura logistica di primo livello, le aree, la manodopera specializzata, che possono fornire il supporto necessario. In questo ci aiuterà un ottimo interlocutore, l'avvento del nuovo commissario straordinario dell'autorità portuale, Paolo Piacenza, che abbiamo avuto il piacere di avere qui con noi, e con il quale avvieremo già da domani un tavolo tecnico nel corso del quale invieremo a Roma le nostre proposte».

Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco di San Ferdinando Luca Gaetano: «Una convergenza di fattori produttivi a cui si aggiunge una convergenza politica istituzionale che fa ben sperare. L'attenzione del ministro Urso dimostra l'impegno concreto del governo per realizzare sviluppo, produttività, occupazione, per la Calabria e l'intera nazione. Il nuovo commissario si è potuto rendere conto dei grandi pregi e potenzialità del territorio. Sono sicuro che presto i nostri cittadini possano godere di enormi benefici di serenità e garanzie per il futuro».