Regione Calabria, oltre 36 milioni per 246 Comuni: pubblicata graduatoria del bando su infrastrutture in agricoltura
L’assessore Gallo: «Garantita la copertura di tutte le domande ammissibili, nuovi fondi in arrivo per i paesi esclusi»
Strade rurali, acquedotti, interventi per la fruizione turistica delle aree interne e infrastrutture agricole. Sono questi i principali progetti che riceveranno finanziamenti dalla Regione Calabria nell’ambito del Programma Strategico della PAC 2023/2027 – Complemento Strategico Regionale (CSR), intervento SRD07 “Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socioeconomico delle aree rurali”.
Con la pubblicazione della graduatoria definitiva approvata dal decreto dirigenziale n. 14646 del 15 ottobre 2025, il Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale ha ufficializzato l’elenco dei 246 comuni calabresi ammessi al finanziamento, per un totale di 36.792.093,90 euro.
L’assessore Gallo: «Un cambio di passo per la programmazione rurale»
«Con la pubblicazione della graduatoria definitiva – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo – si è avviata una fase importante del percorso di sostegno alle aree rurali calabresi.
Siamo riusciti a garantire la copertura di tutte le domande ammissibili, riconoscendo il valore strategico degli investimenti infrastrutturali per la competitività agricola e lo sviluppo locale. A breve sarà pubblicato un nuovo bando, che utilizzerà le risorse residue già stanziate e ulteriori fondi in corso di definizione con la Commissione Europea, con priorità per i comuni esclusi da questa prima procedura».
Il Dipartimento Agricoltura ha inoltre evidenziato che il risultato è stato raggiunto in poco più di 90 giorni dalla chiusura delle domande, grazie a una significativa semplificazione amministrativa che ha consentito tempi record di istruttoria e pubblicazione.
Gli interventi finanziati
I progetti finanziati riguardano prevalentemente la viabilità rurale, la realizzazione di acquedotti e reti idriche, il miglioramento dei collegamenti agricoli e la valorizzazione turistica delle aree interne.
L’obiettivo – spiegano dalla Regione – è favorire uno sviluppo territoriale equilibrato, sostenendo i comuni più piccoli e le aree svantaggiate dove l’agricoltura rappresenta una leva fondamentale per l’economia locale.
Ripartizione per province
Cosenza
La provincia con il numero più alto di beneficiari: oltre 90 comuni ammessi, per un importo complessivo che supera i 13 milioni di euro.
Tra i centri finanziati figurano Acri, Montalto Uffugo, Cassano all’Ionio, Cittanova, Saracena, Altomonte, Villapiana, Spezzano Albanese e Morano Calabro.
Esclusi invece, tra gli altri, Cetraro, San Giovanni in Fiore, Fuscaldo, Tortora e Rovito, principalmente per punteggi insufficienti o documentazione incompleta.
Catanzaro
Sono oltre 50 i comuni ammessi nel catanzarese, con progetti di riqualificazione stradale e infrastrutture agricole.
Tra i beneficiari: Lamezia Terme, Soveria Simeri, Maida, Curinga, Cropani, Platania, Botricello e Taverna.
Non ammessi, invece, Girifalco, Petronà, San Floro, Tiriolo, Marcellinara (quest’ultimo ammesso) e Santa Caterina dello Ionio, per mancanza di istanza di riesame o punteggi sotto soglia.
Reggio Calabria
Nella provincia reggina risultano circa 45 comuni ammessi, per un totale di oltre 7 milioni di euro.
Tra i beneficiari spiccano Siderno, Gioia Tauro, Roccella Ionica, Caulonia, Rosarno, Locri, Gerace, Melicuccò e Africo.
Tra gli esclusi: Bovalino, Riace, San Procopio, Sant’Agata del Bianco e Platì, tutti con punteggio non sufficiente o mancanza di documenti integrativi.
Crotone
Il crotonese conta 14 comuni ammessi, con finanziamenti per la sistemazione di strade poderali e reti idriche rurali.
Tra i beneficiari: Strongoli, Verzino, Petilia Policastro, Castelsilano, Cotronei, Cirò Marina e Santa Severina.
Non ammessi invece Belvedere di Spinello e Rocca di Neto, penalizzati da carenze nella progettazione tecnica.
Vibo Valentia
Il Vibonese si distingue per numero di progetti approvati in rapporto alla dimensione territoriale: 26 comuni finanziati per un totale di 3,8 milioni di euro.
Tra questi: Spilinga, Limbadi, Simbario, Serra San Bruno, Filogaso, Soriano Calabro, Drapia, Maierato e Nardodipace.
Restano esclusi Filadelfia, Zambrone, Ricadi, Ionadi, Pizzoni e San Calogero, che non hanno superato il punteggio minimo o non hanno presentato la documentazione richiesta.
Totale regionale
Comuni ammessi: 246
Comuni non ammessi: 33
Importo complessivo: € 36.792.093,90
Provincia con più beneficiari: Cosenza
Provincia con maggiore incidenza di esclusi: Reggio Calabria
Un modello di gestione rapida e trasparente
Il Dipartimento Agricoltura, guidato dall’assessore Gallo e dal dirigente generale Giuseppe Iiritano, ha evidenziato che il bando SRD07 rappresenta un esempio di gestione efficiente dei fondi europei, grazie al coordinamento tra Regione, Commissione di valutazione e organismi pagatori.
La pubblicazione sul portale www.calabriapsr.it ha valore di notifica per tutti i beneficiari.
Con il nuovo bando annunciato per i prossimi mesi, l’obiettivo è quello di recuperare i comuni esclusi e assicurare che le risorse della programmazione 2023/2027 producano sviluppo diffuso e inclusivo su tutto il territorio regionale.