Tirocinanti nel limbo, il Pd Calabria accusa la Regione: «Promesse mancate e nessuna prospettiva»
Il partito guidato dal senatore Nicola Irto denuncia la gestione fallimentare della vertenza sui Tis: «Solo propaganda e ambiguità, servono risorse vere e soluzioni trasparenti»
Guidato dal senatore Nicola Irto, il Pd Calabria attacca la Regione per come sta gestendo la vertenza dei Tirocinanti di inclusione sociale.
«Dopo mesi di promesse e annunci, la maggior parte dei tirocinanti – si legge in una nota del Partito democratico calabrese – resta nel limbo, senza contratto e senza prospettive. La maggioranza di centrodestra aveva promesso stabilizzazioni e dignità, ma siamo davanti all’ennesima illusione. Si è scaricata la responsabilità sui Comuni, sapendo che non avevano fondi né personale per assumere. È una vergogna istituzionale».
Il Pd Calabria denuncia «un sistema fondato sull’ambiguità e sulla propaganda, in quanto la piattaforma regionale non garantisce nulla, i contributi promessi sono insufficienti e la scadenza del prossimo 31 luglio rischia di essere un nuovo bluff».
«Si discute poi di formazione e di accompagnamento, ma migliaia di persone – avvertono i dem – vedono sfumare anni di lavoro e di attese. Il governo regionale non può cavarsela con qualche delibera all’ultimo minuto, giusto per tamponare».
TIS, i Comuni mettono le mani avanti: «Le risorse assegnate dalla Regione non coprono i costi per la stabilizzazione»«Urgono risorse adeguate e percorsi limpidi. I tirocinanti – osserva Irto – non possono essere abbandonati. Il Pd chiede alla Regione di garantire soluzioni affidabili e trasparenti, prima che l’ennesimo fallimento – conclude – diventi definitivo».