Turismo, a 15 imprese calabresi la certificazione di qualità “Ospitalità Italiana”: la premiazione a Lamezia
L'evento si è tenuto all'interno della sala conferenza di UnionCamere. Il presidente regionale Pietro Falbo ha anche snocciolato qualche dato sulla stagione estiva che sta per chiudersi
La Calabria tra bellezza, accoglienza e valorizzazione. Una terra ricca di risorse naturali che, però, non avrebbero ulteriore risonanza senza un'adeguata gestione a livello turistico. Proprio a tal proposito, all'interno della sala conferenze UnionCamere sita a Lamezia, si è svolto l'evento di premiazione “Una nuova stagione verso una cultura di qualità” nel quale è avvenuta la consegna degli attestati alle imprese turistiche calabresi che hanno conseguito la certificazione di qualità “Ospitalità Italiana”. Unioncamere Calabria e le Camere di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, di Cosenza e di Reggio Calabria, nell’ambito delle azioni previste dal Programma “Sostegno al Turismo” Fondo Perequativo 2023-2024, hanno infatti promosso la certificazione di qualità “Ospitalità Italiana” con la collaborazione di Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) che gestisce il marchio al fine di qualificare l’offerta turistica delle imprese italiane.
Al rilascio della certificazione “Ospitalità Italiana”, a seguito del superamento di apposito audit di verifica, è stata associata l’attribuzione di un rating che differenzia le strutture su livelli multipli di valutazione in relazione a: qualità del servizio, promozione del territorio, identità e notorietà.
Le parole del presidente Falbo
Al tavolo tecnico che ha di fatti inaugurato la cerimonia, ad affiancare Pietro Falbo (presidente UnionCamere Calabria) sono stati Antonino Tramontana (presidente Camera di Commercio Reggio Calabria) ed Erminia Giorno (Segretaria generale UnionCamere Calabria). Per Isnart presenti anche Carola Cucchi e Antonella Forelli.
Proprio il presidente Falbo si è espresso in occasione dell'evento: «Ospitalità Italiana è un brand di UnionCamere e di Isnart attraverso il quale la nostra UnionCamera ha mandato avanti un processo per a valorizzazione per le imprese nell'attività turistica. Hanno superato l'audit ben quindici imprese tra b&b, hotel e ristoranti e tra queste due hanno ottenuto ben due corone. Nel complesso tutte hanno saputo coniugare i canoni della sostenibilità raggiungendo anche una posizione importante nel circuito dell'ambientalismo».
E ancora: «Tutto questo concede la possibilità, a noi del sistema camerale, di mettere al centro l'impresa e di saperla valorizzare ed è proprio questo l'obiettivo di Ospitalità Italia: mettere al centro l'impresa nel quadro socio-economico della nostra regione. Ribadisco inoltre che attraverso i dati che tengono conto dell'osservatorio nazionale del turismo, l'attrattività delle imprese calabresi è di 8,8 su 10 dunque sono dati che ci fanno ben sperare».
I dati estivi
Ottimi anche i numeri per quel che riguarda l'estate appena trascorsa: «C'è un'alta affluenza del turismo internazionale se rapportata a quella del resto del Paese. Questo cambio di passo va inoltre nella direzione dell'aumento del numero dei turisti che utilizzano gli aeroporti della Calabria e che quest'anno hanno avuto un aumento significativo. Ci si sta muovendo verso un turismo di qualità».
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Tra ristoranti, hotel e agriturismi da ogni parte della regione ecco le aziende idonee e insignite degli attestati: Agriturismo Frantoio di Limbadi, referente Giovanni Muzzupappa; Agriturismo Calabrialcubo di Nocera Terinese, referente Marco Ferrini; B&b Villa Mariotta di Amantea, con referenti Nicola e Silvio Clemente; B&b Casa Canale di Reggio Calabria, con referenti Domenico Canale ed Eleonora Uccellini; Hotel Popilia Resort di Maierato, con referenti Fabio Lentini e Cinzia Ieracitano; T Hotel Lamezia di Feroleto Antico, con referente Caterina Cadorna; Hotel U'Bais di Scilla, con referente Johnny Giordano; Hotel Park 108 di Lorica, con referente Antonella Tarsitano; Ristorante Hotel Barbieri di Altomonte, con referente dott. Barbieri; Ristorante Antica Crissa di Maierato, con referenti Fabio Lentini e Cinzia Ieracitano; Ristorante Riva di Falerna, con referente Roberto Gallo; Ristorante Le Nasse di Reggio Calabria, con referente Johnny Giordano; Ristorante La Làmia di Gerace, con referenti Giovanna Pizzimenti e Francesco Massara; Ristorante Hotel Granaro di Sorbo San Basile, con referente Matteo Talarico.