“The last dance”, Perfidia torna su LaC Tv: ultima puntata per raccontare la politica che cambia
Al centro del dibattito il nuovo ruolo centrale dei sindaci nel panorama politico regionale e nazionale e le frizioni tra politica e giustizia. Ospiti Giuseppe Falcomatà ed Enzo Romeo. Appuntamento alle 21.30
Perfidia torna su LaC Tv: ultima puntata per raccontare la politica che cambia
È tempo di “last dance” per Perfidia, il talk di approfondimento politico condotto da Antonella Grippo, che andrà in onda venerdì 13 giugno alle 21.30 su LaC Tv con l’ultima puntata stagionale. Un appuntamento che chiude un ciclo di riflessioni, analisi e scontri dialettici, e che si proietta verso una nuova stagione politica, sia in Calabria che nel resto del Paese. Con l’estate alle porte e il dibattito sulle elezioni regionali sempre più vivo, Perfidia torna con una puntata speciale per interrogarsi su chi saranno davvero i protagonisti della nuova primavera politica: i sindaci, sempre più centrali nel consenso e nel dibattito pubblico, saranno il vero volto del cambiamento?
I sindaci sotto i riflettori nel dibattito politico calabrese
A incarnare questa possibile transizione dal potere centrale a quello locale saranno in studio due figure di primo piano: Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, e Enzo Romeo, primo cittadino di Vibo Valentia. Entrambi rappresentano due tra i centri urbani più importanti della Calabria e arrivano alla trasmissione con esperienze amministrative molto diverse, ma entrambe emblematiche del rapporto tra territori, partiti e sfide di governo.
Falcomatà porterà in studio il peso di una stagione complessa, che ha visto Reggio Calabria ritrovare una nuova centralità e cambiare volto grazie alle opere pubbliche completate e da completare. Romeo, sindaco del capoluogo vibonese, ha invece aperto una nuova stagione a Vibo dopo anni di governo del centrodestra. La loro presenza segna il centro del dibattito, che punterà i riflettori sulla Calabria e sul ruolo dei sindaci come interpreti di una nuova domanda di politica concreta, vicina ai bisogni del territorio. Dal vibonese viene anche Fabio Signoretta, sindaco di Jonadi e dirigente di primo piano di +Europa, che nelle scorse settimane si è reso protagonista di importanti azioni a sostegno della campagna referendaria “in risposta alla carenza di informazione istituzionale”. Insieme a loro, in collegamento, interverrà anche Simona Scarcella, primo cittadino di Gioia Tauro espressione del centrodestra, che porterà la sua voce su un territorio strategico come quello portuale, spesso al centro delle dinamiche economiche e istituzionali regionali.
I big della politica nazionale a confronto: contributi video per leggere l’Italia che cambia
La puntata sarà arricchita dai contributi video di importanti esponenti della politica italiana, chiamati a dire la loro sul futuro dei partiti, sulle prossime sfide elettorali e sul rapporto tra istituzioni e cittadini. Tra gli ospiti in collegamento ci saranno Maurizio Gasparri, volto storico del centrodestra, e Pierferdinando Casini, testimone di una lunga stagione centrista. A completare il quadro, anche le voci di Francesco Maria Del Vigo, Nicola Fratoianni, Enzo Maraio e Riccardo Molinari, ognuno con il proprio punto di vista su come il potere si sta redistribuendo tra centro e periferia, tra Stato e comuni, tra rappresentanza nazionale e amministrazione locale.
Appuntamento su LaC Tv: ultima serata per una stagione di scontro e verità
Perfidia si è confermato uno dei format politici più seguiti e discussi della televisione calabrese, con la sua miscela di analisi pungente, provocazioni e confronto diretto. L’ultima puntata stagionale promette di essere il culmine di un percorso che ha saputo raccontare la politica regionale e nazionale senza filtri, anticipando spesso temi e tensioni che hanno poi dominato il dibattito pubblico. L’appuntamento è per venerdì 13 giugno alle 21.30 su LaC Tv, in diretta e anche in streaming su lacnews24.it e sui canali social del network. Una chiusura che guarda già alla prossima stagione, tra incertezze e nuove ambizioni politiche.