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09/09/2025 ore 12.18
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Addio a Stefano Benni: lo scrittore di culto di Bar Sport si spegne all’età di 78 anni

Ci lascia dopo una lunga malattia un autore amatissimo, che tra ironia e fantasia ha segnato la letteratura italiana con romanzi e collaborazioni indimenticabili

di Redazione

Lo scrittore e drammaturgo Stefano Benni è morto a 78 anni a seguito di una lunga malattia: aveva cresciuto tantissimi lettori, tra i suoi libri più amati Bar Sport, ma anche La compagnia dei Celestini, Margherita Dolcevita, Elianto, La grammatica di Dio, Terra!.

Era Nato nel 1947 a Bologna. La notizia è stata confermata da Feltrinelli.

Nato a Bologna il 12 agosto del 1947, Stefano Benni, uno dei maggiori scrittori di culto italiani, scompare a 78 anni dopo una lunga malattia. A consacrare il suo stile inconfondibile, tra ironia e umorismo tagliente, capace di un'analisi impietosa della realtà, disegnando personaggi indimenticabili, alcuni romanzi e raccolte di racconti di grande successo come Bar sport appunto, ma anche La compagnia dei Celestini, Comici spaventati guerrieri, Il bar sotto al mare, e Stranalandia di cui è appena uscita per Feltrinelli un'edizione celebrativa in hardcover per festeggiare l'anniversario non a caso "strano" dell'incontro tra l'eclettico e ironico Stefano Benni e l'artista onirico e fantastico Pirro Cuniberti.

Molte le sue collaborazioni del resto, a partire da quella con Beppe Grillo di cui scriveva i testi da comico, l'amicizia con Daniel Pennac di cui traduce i romanzi, le incursioni nella musica, i testi per il teatro, le sceneggiature per il cinema e la regia (nel 1989 per Musica per vecchi animali con Umberto Angelucci) ma anche le collaborazioni giornalistiche, altrettanto taglienti per l'Espresso e Panorama, Cuore e Tango in un racconto della realtà dallo stile inconfondibile che lascia il segno.