Sezioni
Edizioni locali
26/10/2025 ore 10.58
Italia Mondo

Furto gioielli al Louvre, fermati due sospettati. 88 milioni di euro il valore del colpo al Museo

I preziosi storici appartenevano a sovrani francesi e in particolare l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III. La procuratrice Beccuau: «I banditi non guadagneranno questa somma se fonderanno i gioielli»

di Redazione

Due uomini sono stati fermati e posti in custodia cautelare per il furto dei gioielli della corona francese avvenuto lo scorso 18 ottobre al Louvre di Parigi. Lo riporta Le Parisien.

I due, originari della Seine-Saint-Denis, sono sospettati di aver fatto parte del commando di quattro malviventi che, con un camion, si era introdotto nel museo, indossando gilet gialli e caschi da moto, e aveva forzato una finestra della Galerie d’Apollon. Grazie a delle troncatrici, i ladri avevano trafugato preziosi storici appartenuti a sovrani francesi, tra cui l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.

Uno dei sospetti è stato arrestato intorno alle 22 di ieri sera all’aeroporto Charles-de-Gaulle mentre si preparava a prendere un volo per l’estero, mentre il secondo è stato fermato poco dopo nella regione parigina. Entrambi sono accusati di "furto in banda organizzata" e "associazione a delinquere a fini criminali".

Che fine potrebbe fare «l’inestimabile» refurtiva del Louvre? Ipotesi, mercati e tempistiche dello smaltimento

Ammonta a 88 milioni di euro il danno provocato dal furto avvenuto in 7 minuti degli otto gioielli della corona di Francia che erano esposti nel museo, ha reso intanto noto la procuratrice di Parigi, Laura Beccuau, definendola una somma «estremamente spettacolare» ma che «non ha nulla di parallelo e comparabile al danno storico». Secondo la procuratrice, i banditi «non guadagneranno» questa somma «se avessero la pessima idea di fondere questi gioielli».