Incontro Usa-Ucraina positivo, Washington: «Revoca immediata allo stop agli aiuti, sì di Kiev a una tregua di 30 giorni»
A Gedda in Arabia Saudita è andato in scena un confronto, rivelatosi produttivo, tra la delegazione statunitense e quella ucraina. Zelensky: «Ora iniziamo a ragionare»
di Redazione
L’incontro in Arabia Saudita tra gli Stati Uniti e l'Ucraina è stato "produttivo". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt definendo i colloqui "positivi", con la speranza di chiudere l’accordo sui minerali il prima possibile.
Gli Usa, da parte loro, 'revocheranno immediatamente' la sospensione degli aiuti all'Ucraina, e della condivisione di informazioni di intelligence.
L’Ucraina, invece, sostiene la proposta degli Stati Uniti di 30 giorni di tregua nella guerra con la Russia.
E' quanto riferisce un comunicato congiunto dell'incontro tra le due delegazioni a Gedda. In Arabia Saudita, gli Usa sono stati presenti con il Segretario di Stato Usa Marc Rubio e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Mike Waltz – che ha confermato la volontà di parlare con la Russia, che ora deve decidere – mentre la delegazione ucraina è stata rappresentata dal ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha, dal Capo dell'ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak e dal Ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov. Intanto lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha rivendicato l'attacco in nottata nella regione di Mosca.
Dopo i colloqui in Arabia Saudita, il presidente ucraino Voldymyr Zelensky afferma che gli Usa adesso "capiscono le nostre argomentazioni".