Papa Francesco condanna l’attentato a Mosca: «Un atto vile e disumano»
L'esortazione del Pontefice durante il tradizionale appuntamento a Piazza San Pietro: «Queste azioni offendono Dio, la mia preghiera per le vittime»
di Redazione Attualità
Papa Francesco non ha letto l'omelia alla fine del Vangelo della messa delle Domenica delle Palme. Introducendo i riti della celebrazione, aveva mostrato una voce un po' affaticata. Alla fine della lettura del Vangelo è seguito un momento di silenzio, poi direttamente il 'Credo' senza l'omelia del Papa. A Piazza San Pietro, per il primo appuntamento della Settimana Santa, sono presenti circa 25mila fedeli.
«Assicuro la mia preghiera per le vittime del vile attentato terroristico compiuto l'altra sera a Mosca. Il Signore li accolga nella sua pace e conforti le loro famiglie». Così Papa Francesco durante l'Angelus.
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Il Pontefice chiede la conversione «dei cuori di quanti proteggono, organizzano e attuano queste azioni disumane che offendono Dio, il quale ha comandato 'non ucciderai'».