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06/12/2022 ore 00.00
Italia Mondo

Ponte dell’Immacolata, 13 milioni di persone in viaggio. Previsto un giro d’affari da 4 miliardi

Città d'arte, località montane, mercatini di Natale e terme i punti di attrazione maggiore. Grandi numeri per il turismo dopo il difficile periodo pandemico

di Redazione

Previsti 13 milioni di persone in viaggio verso destinazioni turistiche italiane durante il ponte dell'Immacolata. È quanto contenuto in una indagine condotta da Cna Turismo e Commercio che l’ansa pubblica in anteprima.

Molti vacanzieri sono intenzionati a recarsi in seconde case. E numerosi anche quanti limiteranno la "pausa" al tempo di una gita giornaliera. Ma circa due milioni di persone, tempo permettendo, pernotteranno in strutture ricettive. Di questi 1,3 milioni italiani e 700mila stranieri. Complessivamente, il movimento economico generato dalle attività direttamente o indirettamente collegate al turismo tra mercoledì 7 dicembre pomeriggio e domenica 11 dicembre ammonterà a quattro miliardi di euro. Un dato che permetterebbe all'Italia di superare i risultati del 2019, ultimo anno precedente la pandemia.

I punti di attrazione

Città d'arte, località montane, mercatini di Natale, attività esperienziali, terme e centri di eccellenza eno-gastronomica saranno i punti di attrazione maggiori. Apprezzate anche la campagna e le passeggiate rigeneranti, magari per godersi le ultime manifestazioni di foliage. Il "tutto esaurito" si prevede per gli alberghi delle località turistiche più note ma saranno affollati anche b&b e agriturismi. La media di pernottamenti dei turisti stranieri sarà compresa tra 3 e 4 notti.

I turisti stranieri

Per gli italiani scenderà tra 2 e 3 notti. Germania, Francia e Spagna sono i tre Paesi che saliranno sul podio degli Stati con maggiore presenza turistica in Italia. Significativo risulterà l'arrivo di vacanzieri da Usa, Regno Unito, Giappone e Brasile, attirati anche dall'euro debole. Per quanto riguarda la mobilità, all'interno dell'Italia il treno sarà il mezzo di locomozione preferito anche se i turisti dall'estero arriveranno, naturalmente, in stragrande maggioranza con l'aereo e per i viaggi breve sarà privilegiata l'automobile.