Primo maggio, sindacati in piazza «uniti per un lavoro sicuro». Meloni: «Creati oltre un milione di posti»
I leader di Cgil, Cisl e Uil hanno scelto tre luoghi simbolo per ricodare le tante vittime e dire basta: Landini a Roma, Fumarola a Casteldaccia e Bombardieri a Montemurlo. Nella capitale in piazza anche Schlein: «Approvare subito il salario minimo»
Sono in corso le manifestazioni di Cgil, Cisl e Uil per il Primo maggio. Ad accompagnare la giornata quest'anno è lo slogan "Uniti per un lavoro sicuro". Una giornata di mobilitazione, dedicata ai temi della salute e sicurezza sul lavoro, che vede tre piazze unitarie, in tre luoghi simbolici, con i tre segretari generali: Maurizio Landini ai Fori Imperiali a Roma, Daniela Fumarola a Casteldaccia (Palermo), Pierpaolo Bombardieri a Montemurlo (Prato). Luoghi per ricordare le tante vittime e dire basta.
Nel pomeriggio, poi, il tradizionale concertone a Roma, che torna in piazza San Giovanni, dopo la parentesi dello scorso anno al Circo Massimo, e che verrà trasmesso in diretta su Rai 3.
Le manifestazione in luoghi simbolo
Ognuno ha scelto una piazza per celebrare la festa dei lavoratori mettendo al centro la vita delle persone: Landini a Roma perché la capitale, come la regione Lazio, è maglia nera per l'au
La storia del Primo Maggio: dalle fabbriche (e le barricate) alla musica di Piazza San Giovannimento dei morti sul lavoro. Fumarola è a Casteldaccia, luogo di una delle tragedie con il bilancio più pesante: il 6 maggio dell'anno scorso cinque operai persero la vita mentre eseguivano lavori sulla rete fognaria. Bombardieri a Montemurlo per ricordare Luana D'Orazio, morta il 3 maggio 2021 a 22 anni mentre lavorava in una azienda tessile, stritolata da un macchinario.
Un'altra cerimonia è poi prevista nel pomeriggio, intorno alle 14, sempre a Montemurlo, dove su iniziativa del comune sarà intitolata una strada alla giovane operaia e mamma, e sarà presente la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone.
Per le manifestazioni i sindacati a Roma hanno organizzato anche un corteo, partito intorno alle 9 da piazza Vittorio in direzione dei Fori Imperiali. Tra gli striscioni della Cgil, anche quello che richiama i referendum su lavoro e cittadinanza dell'8 e 9 giugno con la scritta "Il voto è la nostra rivolta". E un altro con la scritta: "Si vota sì". Presente in piazza a Roma anche la segretaria Pd Elly Schlein: «Chiediamo alla maggioranza un segno tangibile: l'approvazione di un salario minimo con cui con le altre opposizioni stiamo continuando a insistere. È un tema sul quale abbiamo già raccolto le firme per cui speriamo di calendalizzarlo presto e di discuterlo».
Nelle 3 diverse piazze, gli interventi dal palco di delegate e delegati, pensionate e pensionati e quindi le conclusioni dei leader previste poco dopo mezzogiorno: nell'ordine Bombardieri, Fumarola e Landini. Oltre a queste tre manifestazioni, tante le iniziative in tutta Italia. Cortei anche a Torino e Milano.
Primo Maggio, Occhiuto: «Regione in campo per difendere l’occupazione e per diffondere la cultura della prevenzione»Meloni: «Creati oltre 1 milione di posti di lavoro»
«Il lavoro è uno dei pilastri su cui questo governo ha fondato la sua azione. In due anni e mezzo sono stati creati oltre un milione di posti di lavoro e il numero complessivo degli occupati ha raggiunto il massimo storico: più di 24 milioni e 300 mila. Anche l'occupazione femminile ha toccato il livello più alto di sempre. La disoccupazione è ai minimi da 18 anni a questa parte», così su X la premier Giorgia Meloni in occasione del Primo maggio.
«Un impegno concreto che continua anche sul fronte della sicurezza, con nuove risorse, più controlli, incentivi e una forte spinta sulla prevenzione e sulla formazione. C'è ancora tanto da fare, ma la direzione è chiara. Buon Primo Maggio a chi lavora, a chi cerca un'occasione, a chi non si arrende e ogni giorno contribuisce - in tanti modi diversi - alla crescita dell'Italia», conclude il post di Meloni.