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09/03/2025 ore 10.41
Italia Mondo

Venti di guerra in Europa: l'Italia mira ad arruolare 30-40 mila soldati in più

Un intervento a lungo termine a cui sta lavorando lo Stato Maggiore della Difesa su indicazione del ministro Crosetto, con l’obiettivo di «colmare il gap creato dal disimpegno degli ultimi governi»

di Redazione Attualità

Arruolare nell'esercito fra i 30 e i 40 mila militari in più. Aumentare di oltre un terzo la capacità difensiva italiana e arrivare alla soglia di circa 135 mila soldati, ordinari e non riservisti.

Un intervento da operare in un arco temporale tra i cinque e gli otto anni. E' quanto prevederebbe il piano di sicurezza nazionale a cui sta lavorando lo Stato Maggiore della Difesa su indicazione del ministro Guido Crosetto. Lo scrivono la Stampa e Repubblica.

Una pianificazione a lungo raggio che, secondo il quotidiano torinese, porterebbe "tra circa dieci anni ad aver colmato il gap che si è creato a causa del disimpegno degli ultimi governi". Tempi lunghi dovuti non solo all'addestramento degli uomini, ma anche alle catene di approvvigionamento da rimettere a regime.