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03/05/2025 ore 19.14
Italia Mondo

Sicurezza nazionale, Mattarella convoca il Consiglio supremo di difesa

L’ente sarà chiamato a esprimere valutazioni sul Libro bianco della difesa europea nonché ad analizzare l’evoluzione della situazione nelle principali aree di crisi a livello globale, Ucraina e Medio Oriente

di Redazione

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio supremo di difesa, che si riunirà giovedì 8 maggio 2025 alle ore 17 presso il Palazzo del Quirinale. A renderlo noto è un comunicato ufficiale della Presidenza della Repubblica. All’ordine del giorno figurano tematiche di rilevanza strategica per la sicurezza nazionale e per il posizionamento dell’Italia nel contesto internazionale. In particolare, il Consiglio sarà chiamato a esprimere valutazioni sul Libro bianco della difesa europea, documento che rappresenta un passaggio cruciale nella definizione di una politica comune di sicurezza e difesa a livello continentale. Saranno inoltre oggetto di approfondimento le infrastrutture strategiche del Paese, con un’attenzione specifica alla loro resilienza e protezione in un contesto geopolitico sempre più instabile.

Ulteriori punti riguarderanno l’adeguamento dello strumento militare nazionale alle nuove esigenze operative e tecnologiche, nonché le prospettive di sviluppo dell’industria italiana della difesa, settore chiave per l’autonomia strategica e l’innovazione del sistema Paese.

Il Consiglio analizzerà infine l’evoluzione della situazione nelle principali aree di crisi a livello globale, con particolare riferimento al conflitto in Ucraina, alla complessa dinamica in Medio Oriente e alle iniziative diplomatiche volte alla stabilizzazione di tali scenari. Sarà inoltre esaminato il contributo dell’Italia alle missioni internazionali e il ruolo del nostro Paese nelle iniziative di pace promosse in ambito europeo e multilaterale.

La convocazione del Consiglio supremo di difesa si inserisce in un momento di grande complessità per gli equilibri internazionali e riflette la necessità di un costante aggiornamento delle strategie di sicurezza nazionale, in linea con i mutamenti dello scenario globale.