Spari in una scuola cattolica a Minneapolis: almeno due morti e 20 feriti, l'aggressore si è tolto la vita
Il responsabile della sparatoria si sarebbe suicidato dopo aver provato a fare piazza pulita all’interno della parrocchia dell’Annunciazione, che vede al suo interno l’istituto scolastico. Le accuse del governatore del Minnesota: «Orribile atto di violenza»
Una sparatoria ha provocato almeno due morti e 20 feriti nella scuola cattolica dell'Annunciazione, a Minneapolis.
Dieci bambini sono stati ricoverati in ospedale dopo la sparatoria. La persona che ha aperto il fuoco si è suicidato.
Secondo i media locali ci sarebbero almeno venti tra morti e feriti. Il governatore del Minnesota, Tim Walz, ha condannato l'attacco definendolo "un orribile atto di violenza".
La persona che ha aperto il fuoco "è stata contenuta". Lo ha detto la polizia, secondo quanto riportato dalla Cnn, precisando che non c'e' più pericolo "per la comunità".