23/05/2025 ore 12.46
Destinazioni

Bandiere verdi, la Calabria mantiene il primato: con una new entry le spiagge a misura di bambino salgono a 21. Ecco quali sono

Anche quest'anno è la regione con il maggior numero di località di mare selezionate da oltre tremila pediatri per la qualità delle acque e dei servizi offerti, seguita da Sicilia e Sardegna. Ora la guida per famiglie sarà tradotta anche in francese e tedesco

di Francesca Giofrè

La Calabria tiene saldo il primato di regione con più bandiere verdi. Anche nel 2025, come da 13 anni a questa parte, è infatti al primo posto per numero di spiagge a misura di bambino. E quest’anno registra anche un nuovo ingresso, Paola, che porta il totale a ben 21 bandiere verdi. Una bella notizia, dopo l'assegnazione quest'anno di 23 bandiere blu.

Le green flag in tutto sono 158, 150 in Italia e 8 all'estero: l’elenco aggiornato è stato svelato questa mattina a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, una delle località che hanno ottenuto per la prima volta il riconoscimento.
Il podio vede alle spalle della Calabria la Sicilia, seconda con 18 bandiere verdi, seguita dalla Sardegna con 16; al quarto posto Marche e Puglia con 13, seguono Campania con 12, Abruzzo e Toscana con 11, Emilia-Romagna e Lazio con 10, Veneto con 6, Liguria con 4, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia con 2, infine una per il Molise. Altre 5 bandiere sono ben piantate nel resto d'Europa, e 3 in Africa.

Le spiagge a misura di bambino sono state selezionate da 3.075 pediatri italiani e stranieri, che hanno valutato diversi aspetti: dalla spaziosità della spiaggia a un mare pulito e la cui acqua non diventi subito alta, dalle attrezzature all’assistenza in spiaggia, fino al divertimento offerto a bambini e famiglie. Un'iniziativa che va avanti dal 2008 e si traduce in una sorta di guida per le famiglie in cerca di località balneari adatte e sicure per i propri piccoli. «Considerando l'incremento avuto l'anno scorso della presenza di famiglie straniere con bambini (fino al 35-40% in più rispetto agli anni pre-pandemia) che decidono di passare le vacanze al mare in Italia, è stato deciso di tradurre anche in francese e tedesco il decalogo per la sicurezza del bambino al mare, già presente nella traduzione inglese e spagnola», annuncia il pediatra Italo Farnetani, ideatore delle bandiere verdi e coordinatore della ricerca per l'assegnazione dei riconoscimenti.