Due tra i più bei parchi pubblici della Calabria: ecco le ville comunali di Palmi e Cittanova
Gioielli dal valore inestimabile in centro città, sono state progettate nel XIX secolo dall'ingegnere e botanico svizzero Enrico Fehr
di Giuseppe Mancini
La villa comunale “Giuseppe Mazzini” di Palmi
Passeggiando nella villa comunale di Palmi, si gode di un panorama mozzafiato che sussurra emozioni indecifrabili. Dall'alto della sua posizione, con al fianco in monte Sant’Elia, si accorda insieme a cielo e mare per regalare una vista mozzafiato sulla Costa Viola fino a Capo Vaticano, lo Stretto di Messina e le Isole Eolie. Da questa autentica terrazza sul mare i tramonti assumono sfumature uniche. Camminare tra i suoi vialetti in sampietrini cinti da alberi secolari, è come entrare in una dimensione poetica che mitiga l'anima.
La villa, di 6.700 metri quadri, fu realizzata nel 1871 sotto l'amministrazione comunale guidata da Casimiro Coscinà. Furono piantumati gli alberi, installato un palco per la musica e una fontana collocata all'ingresso dalla strada dei Tribunali. Da allora, il parco è stato costantemente abbellito. Oggi è fornito pure di giochi per bambini e di un bar-ristorante graziosissimo. All'interno del parco si possono ammirare anche alcune opere d'arte, busti di marmo di personalità locali e nazionali e una suggestiva opera scultorea in bronzo dedicata a due grandi personaggi di Palmi, Francesco Cilea e Leonida Repaci.