Monterosso Calabro, il borgo delle meraviglie tra storia e natura: un gioiello nascosto nella Valle dell’Angitola
Nelle Serre calabresi c’è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Un posto che non grida la sua bellezza, ma la sussurra a chi ha la pazienza di ascoltare
Nelle verdi Serre Calabresi, dove il tempo sembra essersi fermato, sorge Monterosso Calabro, un borgo medievale che incanta con la sua autenticità e i suoi panorami da sogno. Arroccato su uno sperone roccioso, questo gioiello nascosto domina la Valle dell’Angitola, regalando viste mozzafiato sul lago omonimo, che si stende placido tra boschi secolari e colline ricoperte di ulivi.
Passeggiare per Monterosso è come sfogliare un libro di storia vivente. I suoi vicoli acciottolati, lastricati con il granito locale, conducono alla scoperta di angoli suggestivi:
- la Scala dei leoni, un’antica scalinata che collega le diverse anime del borgo, custode di secoli di passi e tradizioni;
- il vecchio frantoio, dove ancora si respira l’odore dell’olio appena spremuto, testimone di un’economia rurale fatta di fatica e sapienza;
- la chiesetta dell’Addolorata, un luogo di silenzio e devozione, con la sua facciata semplice e il campanile che svetta contro il cielo;
- le case in pietra, costruite con maestria secoli fa, che sembrano emergere dalla roccia stessa, fuse con il paesaggio in un’armonia perfetta.
Monterosso non è solo un borgo da ammirare, ma da vivere e ascoltare. Nel Museo della civiltà contadina, gli attrezzi dei campi, i telai e gli oggetti di vita quotidiana raccontano storie di generazioni che hanno lavorato questa terra con rispetto e dedizione. Qui, l’artigianato locale – dalla lavorazione del legno alla tessitura – sopravvive come eredità preziosa, tramandata con orgoglio.
Appena fuori dal borgo, la natura regna incontaminata. Il Lago Angitola, riserva naturale protetta, è un paradiso per gli amanti del birdwatching, con i suoi aironi, cormorani e falchi pescatori che volteggiano sulle acque tranquille. I sentieri che lo circondano invitano a lunghe passeggiate tra querce secolari e profumi di macchia mediterranea.
Perché visitare Monterosso Calabro?
Per scoprire una Calabria autentica, lontana dai circuiti turistici.
Per immergersi in un ritmo lento, fatto di silenzi, panorami e genuinità.
Per assaporare i prodotti locali, dall’olio dop ai formaggi di montagna, in un trionfo di sapori semplici e veri.
Monterosso Calabro è un tesoro segreto, un luogo che non grida la sua bellezza, ma la sussurra a chi ha la pazienza di ascoltare. Un borgo che non si dimentica, perché qui, tra pietre millenarie e orizzonti infiniti, si ritrova l’essenza più pura della Calabria.