Reggio Calabria riscopre i suoi tesori nascosti nelle Giornate FAI di Primavera: un viaggio nei “Sentieri del Giubileo”
Il percorso incentrato su chiese e altri beni ecclesiastici poco conosciuti coinvolgerà 70 tra studentesse e studenti dei licei Gullì e Preti-Frangipane come apprendisti Ciceroni
di Anna Foti
Reggio Calabria torna tra le 400 città italiane coinvolte nella manifestazione nazionale che sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 valorizzerà meraviglie e tesori nascosti ponendoli al centro di apposito programma di promozione, in occasione della 33ª edizione delle Giornate di Primavera e del cinquantesimo della sua fondazione, del Fai (Fondo Ambiente Italiano).
Tutta la bellezza dei luoghi di fede e devozione da riscoprire e valorizzare, al centro del programma che in questo 2025 traccerà “I sentieri del Giubileo: alla scoperta dei percorsi nascosti della devozione reggina”.
Questa mattina la conferenza stampa a palazzo San Giorgio, nella cornice del salone di Lampadari Italo Falcomatà, alla presenza di Dina Porpiglia, capo delegazione Fai Reggio Calabria, don Domenico Rodà, vice direttore ufficio diocesano Beni culturali e Edilizia di Culto dell’arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, Angela Puleio, direttrice Archivio di Stato, Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio, Fortunata Laganà, docente di Storia dell’Arte presso il liceo Scienze Umane Gullì, Lucia Zavettieri, dirigente scolastica liceo Artistico Preti-Frangipane e una delegazione di 70 studentesse e studenti che saranno gli apprendisti Ciceroni in questa edizione.
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