Bagno di folla per i Coma Cose: il Settembre Rendese chiude la 60ª edizione con un successo storico
Piazza Kennedy gremita per il live del duo milanese, premiato come Miglior Live. Il direttore artistico De Luca: “Un punto di partenza per far vivere il festival tutto l’anno”
Si è conclusa con un bagno di folla la 60ª edizione del Settembre Rendese, il festival più longevo della Calabria, organizzato dal Comune di Rende sotto la direzione artistica di Alfredo De Luca. L’evento finale, affidato all’energia travolgente dei Coma Cose, ha registrato un'affluenza straordinaria in Piazza Kennedy, gremita in ogni ordine di posto da spettatori di tutte le età.
Il duo milanese ha offerto un live di quasi due ore senza soluzione di continuità, trascinando il pubblico in un crescendo di emozioni e cori collettivi su tutte le hit che hanno segnato il loro percorso artistico. Un concerto intenso, sentito, vissuto pienamente da un pubblico partecipe e appassionato.
Nel corso della serata, i Coma Cose sono stati insigniti del Premio Speciale della 60ª edizione del Settembre Rendese come Miglior Live, consegnato dal vicesindaco Fabio Liparoti e dallo stesso direttore artistico Alfredo De Luca.


Proprio De Luca, al termine della manifestazione, ha dichiarato:
“Devo ringraziare fortemente l’Amministrazione Comunale di Rende che sin da subito mi ha fatto sentire a casa e ha lavorato senza tregua per la completa realizzazione di una lunga programmazione. Grazie al pubblico, fidelizzato ormai a un festival storico. Da rendese doc sono orgoglioso della partecipazione e della riuscita, perché è un punto di partenza importante per far diventare il Settembre Rendese un marchio destinato a durare tutto l’anno, con iniziative dedicate alla musica dal vivo e alla cultura.”
Il Settembre Rendese, che ha celebrato i suoi 60 anni con un cartellone ricco e trasversale, conferma così il proprio ruolo di riferimento nel panorama culturale regionale e si proietta già verso la 61ª edizione, prevista per il 2026, con l’ambizione di crescere ancora e consolidarsi come piattaforma permanente di eventi culturali a livello nazionale ed internazionale.