Bratiria ‘nta chiazza, nel Vibonese il festival degli artisti di strada (che arriveranno anche da Argentina e Guatemala)
Il 20 agosto Brattirò si trasformerà in un teatro internazionale all’aperto con la decima edizione del rinomato evento: in programma spettacoli, circensi, musica, yoga e burattini per i più piccoli
Mercoledì 20 agosto, a partire dalle 18, le piazze di Brattirò – frazione di Drapia, nel Vibonese – diventeranno un teatro internazionale all’aperto con la X edizione del festival di artisti di strada e di tradizione “Bratiria nta Chiazza”.
In scena artisti di varia provenienza che trasporteranno gli spettatori nella magia del teatro con spettacoli circensi, musica tradizionale, yoga, burattini. E poi laboratori per bambini, punti di ristoro con i cibi della tradizione locale ed esposizioni di prodotti artigianali.
L’evento come tutte le altre edizioni, è stato organizzato dall'associazione culturale "Le Tarme" in collaborazione con l'associazione Enotria. Il programma prevede un viaggio intorno al mondo: dalla Sardegna con la compagnia "Teatro del Sottosuolo" e lo spettacolo clown "Hope!Hope!Hoplà!", all’Argentina attraversando l’oceano Atlantico con la compagnia "Espuma Bruma" e il loro di clown/equilibrismo "Rodando". Poi sarà la volta del Guatemala con gli affezionatissimi "Chumbala, Cachumbala" e il loro spettacolo con pupazzo "Un caffè con Mariano". Per ritornare infine in Calabria con la musica tradizionale dei "SantaSè".
L’evento è rivolto in particolare ai più piccoli, con un’anteprima martedì 19, che vede protagonisti la compagnia "Chumbala, Cachumbala" con la I parte dello spettacolo di burattini e ombre cinesi (dalle 17 alle 19, oratorio don Giuseppe Furchì). Inoltre il Circo per bambini (a cura di Valerio Sacco). Per i grandi invece, yoga a cura di Rosalba Romano, ma anche riflessologia facciale vietnamita con Monica Lorillo. Durante la serata i "Chumbala, Cachumbala” proporrà ancora gli spettacoli di teatro in miniatura “Las Calacas” e “Vamos alla Playa”.
In questo viaggio intorno al mondo, l’obiettivo fondamentale che si sono proposti gli organizzatori, è quello di far incontrare artisti e culture diverse attraverso l’amore per l’arte, il gioco, la musica e le varie forme di spettacolo. Emerge l’importante valore pedagogico ed educativo del festival “Bratiria nta Chiazza”. Dentro si può scoprire un messaggio che unisce i popoli e le comunità locali rispetto ai tanti “teatri” dove va in scena la barbarie e l’orrore, diffondendo odio e violenza. E sono soprattutto i bambini ad essere le vittime predestinate. È lo spirito fondante e fondamentale che persegue l’associazione culturale “Le Tarme” come spiega il presidente dell'associazione "Le Tarme" Annamaria Pugliese: «Riusciamo ogni anno a portare nella nostra provincia l'arte nelle sue mille sfaccettature. Il teatro in strada e la semplicità degli incontri sono gli ingredienti giusti per ritornare in un'epoca in cui i valori e le relazioni umane erano fondamenta principali della vita».