Castrovillari, tutto pronto per la 67esima edizione del Carnevale: oltre 100 gli eventi in programma
Il direttore artistico Bonifati: «L'attrazione principale? Sono le maschere a fare la differenza. Il nostro è un evento d’eccellenza»
di Franco Sangiovanni
Il Carnevale di Castrovillari, uno degli eventi più attesi e amati del sud Italia, è una celebrazione ricca di storia e tradizione che ogni anno attira migliaia di visitatori. La città si trasforma in un palcoscenico vivace e colorato, dove maschere, sfilate e spettacoli rendono l'atmosfera magica e coinvolgente.
All’alba della 67esima edizione,il Carnevale di Castrovillari affonda le sue radici nel lontano passato, con le prime testimonianze che risalgono al XVII secolo. Nel corso degli anni, la festa è cresciuta e si è evoluta, diventando una delle manifestazioni carnascialesche più importanti d'Italia. Sebbene si sia dato fuoco alle polveri già da sabato 22 febbraio, oggi, Giovedì Grasso, inizia il vero carnevale con l’’incoronazione di Re Carnevale, vero battesimo per il ricco calendario di eventi che si svilupperà nel periodo. Madrina della 67 edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore sarà Sofia Lampis, 15 anni, castrovillarese, ad incoronarla il presidente della Pro loco cittadina, Eugenio Iannelli.
Il Carnevale è organizzato dalla Pro Locoche ha affidato la direzione artistica a Gerardo Bonifati. Ricco di eventi per tutte le età, si vivranno dieci giorni di intrattenimento con numeri significativi: «Numeri spettacolari – la presentazione ai nostri microfoni del direttore artistico Bonifati -, abbiamo più di 100 eventi con il Festival Internazionale del Folclore, le attività dedicate ai bambini, il parco nel Pala Organtino, 1.500 figuranti durante le sfilate di domenica e martedì. Avremo anche oggi un corteo lunghissimo con le chiavi portate dal comune di Morano Calabro che riproporrà la Festa della Bandiera. Avremo, ovviamente, spettacoli per dieci giorni dove c'è il sold out sia nel Pala Organtino e sia nel Teatro Sybaris».
Un Carnevale che si è ricavato un posto importante sicuramente tra le manifestazioni di tutta la regione e con propositiva forza per penetrare le altre simili nel contesto del sud Italia: «Non ve dubbio che questo è un carnevale importante – continua Bonifati – dove l'attrazione maggiore sono le maschere. Grazie a questa peculiarità la nostra manifestazione, che non si è lasciata attrarre da quello che è anche la bellezza dei carri allegorici, è diventata come un carnevale di maschere sicuramente tra i più importanti direi anche in Italia. Ovviamente non come lo spessore del Carnevale Veneziano ma il nostro si rifà molto a quello che è una concezione carnascialesca veneta-veneziana. Nel sud sicuramente no – ammette -infatti la peculiarità maggiore è proprio questo aggancio a quello che è la tradizione con la presenza della maschera di Organdino del 1635 che è la figura emblematica e rappresentativa del nostro carnevale. Organtino fa parte della commedia castrovillarese, proprio per ospitiamo una maschera della commedia dell'arte nelle varie rappresentazioni che si svolgono in piazza e in teatro. Come carnevale di maschere, quello nostro, quello di Castrovillari è sicuramente d’eccellenza».
Eletta la madrina della 67esima edizione del Carnevale di Castrovillari: ecco chi èInsomma, il Carnevale di Castrovillari non è solo una festa, ma un'occasione per rafforzare il senso di comunità e appartenenza. Le famiglie, le scuole, le associazioni e i gruppi di amici si uniscono per partecipare e contribuire alla riuscita della manifestazione. Il coinvolgimento e la collaborazione di tutti rendono il Carnevale un momento speciale e significativo per la città e i suoi abitanti, oltre ai tanti curiosi che ogni anno scelgono la città del Pollino per immergersi nella cultura e nelle tradizioni calabresi.
Per le sfilate spettacolari, per le attività coinvolgenti e per l'ospitalità calorosa, il Carnevale di Castrovillari offre un'esperienza indimenticabile che lascerà un ricordo indelebile nel cuore di chi vi partecipa.