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05/10/2025 ore 09.17
Eventi

Giornate Fai, a Badolato tutto pronto per le visite all’antica Villa Paparo

Una villa privata, degli eredi della famiglia nobiliare Paparo-De Riso, mai aperta al grande pubblico. Visitarla è come fare un tuffo nel passato in due giorni dove sarà possibile vedere anche il Castello Galelli e il Convento dei Padri Francescani minori 

di Redazione
L'atrio di Villa Paparo De Riso a Badolato marina

Sul lungomare l’antica Villa Paparo: un’occasione unica e irripetibile che offre il FAI durante le giornate d’autunno. Una villa privata, degli eredi della famiglia nobiliare Paparo-De Riso, mai aperta al grande pubblico. Visitarla è come fare un tuffo nel passato; una fuga di stanze riccamente arredate, salotti, sale da pranzo, angolo musica, biblioteca, camere da letto, abbellite da ricercate suppellettili che ricordano la raffinatezza dei proprietari, ed ancora quadri, foto d’epoca, magnifici servizi di piatti, un rarissimo pianoforte a cristalli, un armadio che racchiude un altare, libri antichi e rare pergamene e poi il fascino di una esposizione di preziosi vestiti, maschili e femminili, finemente ricamati, di fine 1700-inizi 1800, corredati da cappelli, scarpe e borsette.

Un’emozione diversa, ma non meno intensa, ci riserva l’Orto d’arte “RespiraTerra”, un luogo dove l’arte si fonde con la natura. Nella campagna coltivata con cura, in mezzo ad ulivi secolari, frutteti, orti la scultura incontra la materia viva del paesaggio, la pittura si nutre dei suoi colori. Un museo diffuso, in evoluzione, vivo, dove l’arte contemporanea e la cultura contadina si parlano. A guidarci l’Arch. Pasquale Piroso e gli stessi artisti, che con grande sensibilità ci introdurranno in questo mondo magico invitandoci a fermarci, ascoltare, creare. E domenica mattina “RespiraTerra” ospiterà anche i laboratori di pittura e scultura, aperti alle famiglie ed ai bambini, “Forme e colori tra gli ulivi” a cura degli artisti R.Giglio e A.Tropiano.

Continuando il nostro viaggio nel contado di Badolato incontriamo Castello Gallelli, la dimora privata dei Baroni Gallelli di Badolato. Situato all'interno di un grande parco, fu commissionato a due architetti toscani nel 1853, in un'epoca in cui nel meridione dilagava il brigantaggio. Presenta 5 torri merlate, 28 feritoie, fu pertanto inespugnabile come dimostra l'inefficace assalto di 12 briganti nel 1858. Arredato con oggetti, dipinti, quadri e mobili d'epoca, il Castello presenta al suo interno la più numerosa collezione privata di armature del meridione d'Italia. Dal 2006 è il palcoscenico di una tradizione equestre di grande fascino: la caccia alla volpe simulata a cavallo. Sarà allestita una mostra fotografica a testimonianza dell'evento.

Il Convento seicentesco dei Padri francescani minori è uno dei più grandi di Calabria. Dalla metà degli anni '80 la proprietà è passata al francescano Padre Eligio Gelmini che vi ha ospitato una comunità di Mondo X ed i ragazzi che si sono avvicendati hanno il grande merito di aver salvato con il loro lavoro questo importante monumento. La Chiesa conserva al suo interno il gruppo ligneo della Madonna degli Angeli musicanti di Fra Diego da Careri recentemente restaurato da Giuseppe Mantella. Il gruppo scultoreo risalente al 1640-44 rappresenta la Madonna con San Francesco e San Lorenzo circondati da angeli musicanti.

Villa Collina è un complesso residenziale di 100 ville i cui proprietari sono stranieri, in massima parte danesi. La disponibilità e il desiderio di scambio interculturale dei danesi ha permesso di instaurare un ponte tra culture il cui primo step è previsto proprio durante le GFA con un concerto musicale, in programma il 12 ottobre sera, a cura dell’Ensemble danese “Sonderborg Big Band Opus2”.

Nella ricca e variegata programmazione di eventi della due-giorni non mancheranno certamente le occasioni ed i motivi per visitare l’antico borgo di Badolato. Domenica 12 ottobre mattina, con raduno-partenza alle ore 10:00 dal Belvedere di Piazza Castello, sarà possibile partecipare ad una passeggiata guidata itinerante (a cura della Pro Loco Badolato APS) tra viuzze caratteristiche, antiche chiese, mostre artistiche, storie di comunità e “pietre parlanti”. Sabato 11 e Domenica 12 Ottobre, grazie alla collaborazione delle Parrocchie di Badolato, delle Confraternite Religiose e di alcune associazioni locali, resteranno aperti e visitabili gratuitamente i seguenti luoghi: Chiesa Matrice, Chiesa dell’Immacolata, Chiesa di Santa Caterina V.M. d’Alessandria, Palazzo Gallelli con le sue mostre ed installazioni artistiche e Palazzo Militerna con la sua Biblioteca Gesualdiana “C. Baudelaire”.