Il Mood Summer Festival chiude in bellezza: arte, musica e socialità al Parco Fluviale di Rende
Concerti, cinema all’aperto, laboratori per bambini e un afterparty dopo il Pride di sabato: la rassegna ideata nel 2021 si conferma un punto di riferimento culturale e sociale per tutta la comunità
Si avvia alle battute conclusive la quinta edizione del Mood Summer Festival, l’evento che da cinque anni anima la movida universitaria – e non solo – nel mese di giugno. Una rassegna estiva che propone concerti, dj set, proiezioni cinematografiche, laboratori creativi per bambini e molte altre attività, rappresentando la naturale estensione all’aperto delle iniziative del Mood Social Club. Il tutto si svolge nella cornice accogliente del Parco Fluviale di Rende.
Il progetto nasce nel 2021 in piena pandemia, con l’intento di offrire uno spazio sicuro e al contempo valorizzare le aree verdi urbane. «Il Mood Summer è nato durante il Covid, in risposta alla pandemia: non potendo usufruire dei club, noi – come altri operatori – ci siamo dovuti reinventare», racconta Cristian Romeo, uno dei direttori artistici. «Abbiamo subito notato il potenziale dell’evento, apprezzato anno dopo anno dalle nuove generazioni ma anche da famiglie e bambini. È un evento, dunque, multigenerazionale: vogliamo portare arte, musica e cultura nei parchi urbani. Speriamo che anche la nuova amministrazione sostenga questo progetto, perché è evidente che il desiderio c’è».
Tra le attività più apprezzate, il laboratorio per bambini Il colore delle emozioni – a cura della Libreria Raccontami – che ha aiutato i più piccoli a riconoscere e comunicare stati d’animo come paura, rabbia e tristezza attraverso il disegno e la guida di educatrici esperte.
Molto partecipata anche la rassegna Cinema sotto le stelle, con la proiezione di grandi classici internazionali come Blow, Beetlejuice e Una notte da leoni. Attesissimi, come sempre, i dj set – tra cui il nostalgico Festival Bar Tribute dedicato agli anni ’90 – e i concerti, organizzati in collaborazione con il Be Alternative Festival all’interno della rassegna Un sacco bello. Tra gli artisti saliti sul palco: i Patagarri, gli Psicologi, il cantautore calabrese Eman, mentre chiuderà nella penultima serata del 20 giugno l’amatissimo artista indie Franco126.
A far calare il sipario sull’edizione 2025 sarà poi L’ultima festa, un afterparty previsto per sabato 21 giugno che seguirà il Pride di Cosenza – a dimostrazione della forte vocazione inclusiva e sociale del Mood Summer: «Nel tempo ci siamo ampliati e stratificati. Abbiamo tanti partner, tra cui l’associazione Arcigay- che sta appunto organizzando il pride di Cosenza – oppure il SerD dell’Asp di Cosenza, che è venuto a sensibilizzare sulle dipendenze patologiche dei più giovani».
Il Mood Summer si conferma così non solo un luogo di svago, ma un vero e proprio spazio di comunità, dove musica, arte e socialità si intrecciano per costruire un presente più consapevole e condiviso. Anche quest’anno, il festival ha saputo coinvolgere pubblici diversi e lasciare un segno positivo, confermandosi un appuntamento atteso e necessario.