Il teatro come viaggio, crescita e libertà: a Reggio Calabria torna il Ragazzi MedFest
Dal 25 ottobre al 19 dicembre, la nona edizione del festival firmato SpazioTeatro porta in scena spettacoli, incontri e laboratori
Dal 25 ottobre al 19 dicembre 2025, Reggio Calabria torna ad ospitare il Ragazzi MedFest, la IX edizione del Festival Mediterraneo dei Ragazzi e delle Ragazze promosso da SpazioTeatro con la direzione artistica di Gaetano Tramontana.
Anche quest’anno il festival propone un viaggio nel teatro come esperienza viva e condivisa, dove le storie diventano ponti tra generazioni e il pubblico dei più giovani trova spazio per immaginare, partecipare, crescere. Un percorso che guarda con fiducia al futuro, soprattutto in un tempo in cui la speranza sembra meno visibile, e che rinnova l’impegno di SpazioTeatro nel promuovere il teatro come occasione di incontro, crescita e libertà.
«Torniamo anche quest’anno con una nuova edizione che vuole essere un invito a mettersi in viaggio, a guardare avanti, verso nuovi orizzonti - ha spiegato il direttore artistico Gaetano Tramontana -. In un tempo in cui si parla tanto di confini, noi vogliamo superarli e guardare al futuro con coraggio e curiosità. È l’idea che ha ispirato anche l’immagine della locandina: bambini e ragazzi che sanno ancora guardare lontano, con fiducia, verso ciò che deve ancora arrivare».
Il Ragazzi MedFest continua così a essere un luogo di incontro tra compagnie, artisti e famiglie, grazie a un programma che attraversa linguaggi e poetiche differenti - dal teatro d’attore al teatro di figura, dal racconto orale alle letture ad alta voce - per valorizzare il teatro come spazio di relazione e scoperta, in cui la parola, il gesto e l’ascolto tornano al centro dell’esperienza condivisa. Protagonisti degli spettacoli in cartellone anche temi complessi, come la crescita, il valore della libertà, la paura della fine e il rapporto con l’altro, restituiti attraverso la leggerezza e la forza immaginativa del linguaggio teatrale, capace di renderli accessibili e vicini ai più giovani.
Un impegno che SpazioTeatro porta avanti coltivando un dialogo costante con il territorio e con la città, costruendo percorsi che uniscono educazione, cultura e comunità. La nuova edizione intreccia spettacoli, laboratori e momenti di lettura in diversi spazi della città, dal Teatro Comunale “Francesco Cilea” alla Sala SpazioTeatro, accogliendo artisti e compagnie del panorama regionale e nazionale.
«Dopo diversi anni siamo molto felici di tornare al Teatro Cilea, tra i simboli della nostra città - prosegue Tramontana -. È un segnale importante, di rinnovata collaborazione con le istituzioni. Il festival è ogni volta una scommessa: cerchiamo sempre di fare un passo in più, di portare spettacoli di grande qualità e di offrire al pubblico esperienze che lascino il segno. Ogni edizione nasce dal desiderio di continuare a cercare nuove forme di dialogo con i più giovani, di offrire loro non solo spettacoli, ma occasioni per pensare, emozionarsi e sentirsi parte di qualcosa che li riguarda da vicino».
Accanto agli spettacoli, non mancano anche quest’anno gli incontri, i laboratori e le letture dedicate ai più piccoli, momenti preziosi per avvicinare bambine e bambini al piacere della narrazione e al potere delle parole. Tra gli ospiti: la Compagnia Palazzina Zero, il Teatro Gioco Vita, la Compagnia Illoco Teatro, Teatro Giovani Teatro Pirata, la Compagnia Divisoperzero, il teatro di figura di Angelo Gallo, il Gruppo Nati per Leggere RC.
I primi appuntamenti in cartellone
Il cartellone si apre sabato 25 ottobre, alle 17:00 al Teatro Comunale “Cilea”, con “C’era due volte” di Palazzina Zero. Un lavoro tra fiaba e realtà, con Giorgia F. Fiorentini, Davide Fasano e Gabriele Graham Gasco, liberamente ispirato al celebre racconto di Gianni Rodari, che con ironia riflette su temi importanti come il desiderio d’immortalità e la paura della fine.
Domenica 26 ottobre, alle 11:00 al Teatro Cilea, il maestro burattinaio Angelo Gallo presenta in prima nazionale “Zampalesta e Pierino contro gli infortuni domestici”, un racconto divertente e istruttivo sul tema della sicurezza in casa. Attraverso il linguaggio vivace del teatro di figura, i bambini diventano protagonisti attivi, imparando con leggerezza l’importanza della prudenza e dell’attenzione.
Alle ore 17:00, sempre al Cilea, in scena invece “La ragazza dei lupi” della compagnia Teatro Gioco Vita per la regia di Marco Ferro, che ne ha curato anche l’adattamento teatrale insieme a Valeria Sacco. Un’avventura che parla di coraggio, amicizia, fiducia, di ragazzi e bambini che osano sfidare l’autorità per provare a cambiare le cose, rieducandosi così alla libertà attraverso il fascino del teatro d’ombre e d’attore.
Giovedì 30 ottobre spazio ad un momento dedicato alla lettura con “Il superfifone”, in programma alle 17:00 presso il Nani&S Family Shop.
Sabato 1 novembre, alle 17:00 al Teatro Cilea, Illoco Teatro presenta “Asola & bottone”, diretto da Roberto Andolfi con la drammaturgia di Annarita Colucci, anche in scena insieme a Dario Carbone. Ispirato al lavoro omonimo del Premio Nobel Olga Tokarczuk, lo spettacolo racconta la ricerca di sé e del proprio senso profondo attraverso la metafora di un sarto che ha smarrito la propria anima.
Il 2 novembre, alle 17:00 al Teatro Cilea, appuntamento con “Luna e Zenzero”, una produzione Teatro Giovani Teatro Pirata di Nadia Milani e Simone Guerro. Uno spettacolo che, attraverso gli immaginifici e potenti linguaggi del teatro di figura, vuole raccontare l’importanza di andare verso, del vedere cosa c’è là dove nessuno guarda, del trovare nelle differenze la vera ricchezza.
Sarà invece l’Osservatorio sulla ‘Ndrangheta ad ospitare, domenica 9 novembre alle 19:00, SpazioTeatro con “La vera storia del pifferaio di Hamelin”, diretto e interpretato da Gaetano Tramontana con l’assistenza alla regia di Anna Calarco. Una rilettura in chiave contemporanea della fiaba dei fratelli Grimm, che restituisce al protagonista la dignità dell’artista e intreccia riflessioni civili e sociali sul rapporto tra individuo, istituzioni e comunità.
Il Ragazzi MedFest proseguirà nel mese di novembre con altri appuntamenti diffusi in diversi spazi della città. Per gli spettacoli in programma al Teatro Cilea sono previsti pacchetti di abbonamento con formule dedicate a scuole e famiglie, pensati per incentivare la partecipazione e seguire l’intero percorso del festival.