Guida Michelin Italia, sono cinque i ristoranti calabresi stellati del 2026: chi resta e chi sparisce
di Paolo Mazza
La 71ª edizione della Guida Michelin Italia porta una ventata di rinnovamento nella ristorazione nazionale: oltre 125 nuovi ingressi e quasi 2.000 ristoranti citati confermano la vitalità di un settore sempre più creativo, consapevole e legato al territorio. Il firmamento gastronomico si arricchisce con una nuova insegna a tre stelle, due nuovi ristoranti a due stelle e ben 22 che conquistano la loro prima stella.
In Calabria arrivano conferme importanti: Abbruzzino Oltre a Lamezia Terme, Gambero Rosso a Marina di Gioiosa Ionica, Hyle a San Giovanni in Fiore, Qafiz a Santa Cristina d’Aspromonte e Dattilo a Strongoli mantengono la Stella Michelin, consolidando l’immagine di una regione sempre più interessante per gli appassionati di alta cucina.
Non mancano però le note amare: perdono il riconoscimento Luigi Lepore a Lamezia Terme e lo storico Abruzzino di Catanzaro, due uscite pesanti che segnano un cambio di equilibrio nel panorama calabrese.