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20/08/2025 ore 20.09
Storie

Dal Vibonese a Hollywood passando per la Pixar e Netflix, i successi del digital artist Biagio Figliuzzi: «Porto la Calabria nel cuore»

VIDEO | Da Spiderman a The walk, tanti i lavori firmati dal professionista degli effetti visivi che oggi vive in Canada ma conserva sempre dentro di sé odori e calore della terra d’origine

di Rossella Galati

È un affermato artista degli effetti visivi con oltre 15 anni di esperienza tra Canada e Stati Uniti, è il calabrese Biagio Figliuzzi. Originario di Serra San Bruno, dove torna puntualmente ogni anno per riabbracciare i sui cari e riaccendere la connessione con la sua terra, il 50enne si trasferisce in Canada nel 2004 per studiare animazione 3D al Seneca College alla York University di Toronto. È da lì che prende il via la sua brillante carriera che lo ha visto impegnato in alcune tra le più grandi produzioni cinematografiche e televisive: tra cui Spider-Man: No Way Home; Star Trek: Beyond; Top Gun: Maverick; She Hulk; The walk; Deadpool, solo per citarne alcuni.

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La carriera

«Ho iniziato a lavorare un po’ su animazioni piccole, serie tv, ho fatto un po’ di "Mia and me", serie di Barbie e cose vari finché poi, piano piano e con una sempre maggiore esperienza, mi sono spostato su animazioni più grosse per la Disney, per Pixar fino a fare film per Hollywod, serie per Netflix e altre streaming».

Con la Calabria nel cuore

Traguardi importanti che il digital artist è riuscito a raggiungere con caparbietà e determinazione arrivando oggi a lavorare presso la Digital Domain di Montreal, uno degli studi di effetti visivi più importanti al mondo ma sempre con la Calabria nel cuore. «Dover partire è stata dura perchè qui c'è tutta la mia famiglia ma purtroppo la tipologia di lavoro che faccio mi ha costretto a spostarmi. Poi ho messo su famiglia, sono diventato papà e spostarsi è diventato più difficile ma cerco di tornare a casa tutti gli anni». Intanto, tra una produzione e l'altra, il sogno di Biagio resta quello di potersi avvicinare un domani alla propria terra. «Per il futuro stiamo cercando di progredire, di fare sempre cose nuove e chissà, magari trovare qualche sbocco lavorativo in Europa e se possibile vicino all’Italia».

Il consiglio di Biagio

Per concludere, il consiglio per chi aspira a diventare un professionista degli effetti visivi: «Se c'è la passione per questo settore bisogna buttarsi e provarci. Magari affiancare qualcuno che è già un esperto ma soprattutto studiare tanto e non aver paura di inserirsi nel mondo del lavoro con le difficoltà e i sacrifici che comporta».