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03/05/2025 ore 20.50
Storie

Il cantautore Tatho pubblica Dea, il nuovo singolo dell'artista di Soverato è un inno d'amore verso la Calabria

La ballad, entrata nella playlist di Spotify “Novità pop”, associa la nostra regione all'immagine di una divinità e prende spunto dalla poesia di Leonida Repaci Quando fu il giorno della Calabria

di Francesco Graziano

Tatho è tornato. Con la sua musica, la sua energia e il suo amore incrollabile per la Calabria. Dopo il successo dei singoli precedenti, tra cui "Casa mia" e "Focu", e una serie di concerti che lo hanno visto esibirsi in diverse parti d'Italia, il cantautore originario di Soverato si riaffaccia sulle varie piattaforme con un nuovo singolo: "Dea". Un pezzo disponibile da poche ore anche su Spotify e Youtube, già entrato con i suoi versi ed il suo ritmo nella testa di molti.

«Il brano fa riferimento alla divinità Venere e la dea in questo caso è la Calabria - racconta Tatho a LaC News24 -. Si tratta di un progetto nato insieme all'ufficio scolastico provinciale e regionale. Il racconto a cui facciamo riferimento è una poesia di Leonida Repaci, "Quando fu il giorno della Calabria", che rappresenta un vero e proprio inno alla terra ed in cui si parla della figura di Dio che ha inventato la Calabria. Io ho parlato invece della nostra regione come una dea».

L'intraprendente artista, all'anagrafe Antonio Callipari, torna dunque a fare i conti con la storia, il fascino, lo spirito d'accoglienza, il calore e la solarità di una regione che sa farsi voler bene dalla gente che la abita da sempre e da chi, per la prima volta, decide di farle visita. Tatho lo fa nuovamente attraverso il talento e quella cifra stilistica che lo contraddistingue dagli altri, dando modo ai suoi fan di contare su un interprete ed un autore dai caratteri ben distinguibili dal resto e di certo distaccati dall'anonimato.

«Il nuovo brano - aggiunge il cantautore - è una ballad ed ha come riferimenti una chitarra battente calabrese, una chitarra acustica, un tamburello ed un viaggio molto melodico. Con "Dea" prosegue il percorso che avevamo intrapreso con la ricerca della tradizione e l'utilizzo di elementi del folklore, in questo caso di una chitarra battente. Ci stiamo sempre più spostando verso il pop italiano usando queste chiavi del passato».

Tra le novità annunciate da Tatho ai nostri microfoni, l'inserimento di "Dea" nella playlist editoriale di Spotify "Novità pop" e la pubblicazione di un nuovo album a fine giugno. Un'occasione per dare alla musica inedite vie per farsi raggiungere.

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