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17/06/2025 ore 07.05
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«Gioca sulla pelle di 4mila tirocinanti e sul futuro dei Comuni»: oltre 200 sindaci sfiduciano l’Anci regionale - NOMI

Dalle amministrazioni locali arriva un netto no al percorso di stabilizzazione dei Tis: «Non abbiamo la forza economica per sostenerla e non lo faremo. L’accordo tra sindacati e Regione Calabria va cestinato, si apra il dialogo con il Governo per ottenere le risorse necessarie»

di Redazione Politica

Attraverso una mozione condivisa, oltre 200 sindaci calabresi sfiduciano l’Anci regionale e in particolare la presidente Rosaria Succurro in merito ai problemi legati alla stabilizzazione dei lavoratori coinvolti nei percorsi di Tirocinio di Inclusione Sociale (Tis). Il documento è indirizzato al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e all’assessore al Lavoro Giovanni Calabrese.

La nota dei sindaci

Di seguito riportiamo per intero la nota condivisa dai sindaci calabresi:

«Rispetto al percorso di stabilizzazione dei TIS, come sindaci ribadiamo come sia stato sbagliato e scorretto immaginare, fin dall'inizio, che questa vertenza potesse essere affrontata semplicemente caricando ogni onere sulle Amministrazioni Comunali, in quanto al di là degli specchietti per le allodole, questo si è tentato di fare.
Un tentativo che non poteva non fallire per un semplice dato, oggettivo: i Comuni non hanno la forza economica per sostenerla.
A tal fine è opportuno specificare che anche i Comuni, i quali in oltre 200 hanno sottoscritto un documento chiaro che per altro richiedeva una banalissima proroga dei termini, hanno deciso di aderire alla manifestazione d’interesse sulla Piattaforma regionale come mero atto politico di responsabilità, precisando pubblicamente che tale adesione, senza il superamento delle insormontabili criticità già sottolineate, non potrà in nessun modo essere concretizzata.

Tirocinanti di inclusione sociale, Succurro (Anci Calabria): «Ora serve un nuovo percorso per i Comuni in dissesto»

Il medesimo messaggio che è stato trasmesso con chiarezza anche dalle decine di enti che hanno deciso, per le medesime ragioni, di non partecipare affatto alla piattaforma.
Troviamo la mancata risposta alla richiesta di proroga avanzata dalla maggioranza dei sindaci della Calabria un gesto istituzionalmente deleterio, ma proprio per senso di responsabilità nei confronti di migliaia di famiglie, ribadiamo la necessità di portare avanti sulla problematica una condivisione di intenti e di strategia che fino ad oggi è mancata, attraverso l’apertura immediata di un tavolo tecnico ad hoc.
La manifestazione d’interesse, infatti, non è vincolante e la riteniamo, in tutto e per tutto, un strumento fallito e fuorviante, che tenta di fare una ignobile quanto inesistente distinzione tra sindaci buoni e e cattivi e deve definitivamente lasciare spazio ad un confronto serio e concreto per dare un futuro lavorativo a tutti i 4mila tirocinanti calabresi.
Confronto che, per quanto riguarda i Comuni, è stato portato avanti con l’autoconvocazione quasi quotidiana in assemblea dei Sindaci, atteso il disinteresse e le posizioni ondivaghe e contraddittorie da parte di altri organismi pure importanti e deputati ad intervenire.
Questo ennesimo bacino di precariato non è stato creato dai Comuni, i quali non possono essere tacciati in alcun modo di sfruttamento di alcun tipo e che, al contrario, negli anni passati hanno dato la loro disponibilità come soggetti ospitanti proprio per consentire a chi ha creato questo bacino, ovvero la Regione Calabria, di offrire una forma di sostegno sociale a tante famiglie. Una condotta che non risente di strumentalizzazioni politiche.
Tutto questo non può essere affrontato tentando un maldestro ed irrealizzabile colpo di mano a discapito degli stessi lavoratori precari e contro gli Enti Locali
, creando discriminazioni, tensioni sociali e contenziosi.

I tirocinanti calabresi ai sindaci: «Servono chiarezza e responsabilità, non alibi»

L'accordo siglato tra Regione Calabria e Sindacati in assenza dei soggetti principali, cioè i Comuni, che tenta si ribaltare le responsabilità su altre amministrazioni, deve essere quindi cestinato insieme alla piattaforma ormai famigeratamente chiusa: per gestire nel migliore dei modi la stabilità lavorativa di tutti i nostri 4mila tirocinanti, senza escludere nessuno, ora deve aprirsi un dialogo serio ed approfondito che raggiunga l'obiettivo della stabilizzazione rendendola sostenibile per i Comuni, soprattutto sensibilizzando i Governi a stanziare le risorse necessarie.
Altri tipi di percorsi possono catturare qualche titolo di giornale, come accaduto in tutti questi mesi, ma risultano irrealizzabili e finiranno per penalizzare proprio i lavoratori: tutte queste ragioni saranno oggetto di apposite iniziative istituzionali da tenere nei prossimi giorni».

I Comuni che hanno sfiduciato l’Anci

Di seguito la lista dei comuni calabresi aderenti:

Comune Albi: Salvatore Dardano
Comune Amaroni: Luigi Ruggiero
Comune Amato: Saverio Ruga
Comune Caraffa: Antonio Giuseppe Sciumbata
Comune Cardinale: Danilo Staglianò
Comune Carlopoli: Emanuela Talarico
Comune Catanzaro: Nicola Fiorita
Comune Cenadi: Francesco Casalinuovo
Comune Centrache: Fernando Sinopoli
Comune Chiaravalle: Cristina Amicucci
Comune Cortale: Francesco Scalfaro
Comune Cropani: Raffaele Mercurio
Comune Decollatura: Raffaella Perri
Comune Feroleto Antico: Fazio Pietro
Comune Fossato Serralta: Domenico Raffaele
Comune Gagliato: Salvatore Sinopoli
Comune Gasperina: Gregorio Gallello
Comune Gimigliano: Moschella Laura
Comune Isca: Vincenzo Mirarchi
Comune Jacurso: Pietro Serratore
Comune Maida: Salvatore Paone
Comune Miglierina: Marco Torchia
Comune Montepaone: Mario Migliarese
Comune Nocera Terinese: Saverio Russo
Comune Olivadi: Nicola Malta
Comune Palermiti: Domenico Emanuele
Comune Pentone: Vincenzo Marino
Comune Petrizzi: Giulio Santopolo
Comune Pianopoli: Valentina Cuda
Comune Platania: Davide Esposito
Comune San Floro: Bruno Meta
Comune San Mango d’Aquino: Gianmarco Cimino
Comune San Vito sullo Ionio: Antonio Tino
Comune Sellia Marina: Walter Placida
Comune Simeri Crichi: Davide Zicchinella
Comune Satriano: Massimiliano Chiaravalloti
Comune Sellia: Serafina Giordano
Comune Soveria Mannelli: Michele Chiodo
Comune Squillace: Vincenzo Zofrea
Comune Stalettì: Mario Gentile
Comune Taverna: Sebastiano Tarantino
Comune Torre di Ruggiero: Vito Bruno Roti
Comune Triolo: Domenico Stefano Greco
Comune Zagarise: Domenico Gallelli
Comune Acquaformosa: Annalisa Milione
Comune Acquappesa: Francesco Tripicchio
Comune Aiello Calabro: Luca Lepore
Comune Altomonte: Gianpietro Carlo Coppola
Comune Amantea: Vincenzo Pellegrino
Comune Aprigliano: Alessandro Porco
Comune Belsito: Elvira Cozza
Comune Bianchi: Pasquale Taverna
Comune Bisignano: Francesco Fucile
Comune Bocchigliero: Alfonso Benevento
Comune Bonifati: Francesco Grosso
Comune Buonvicino: Angelina Barbiero
Comune Calopezzati: Edoardo Giudiceandrea
Comune Caloveto: Umberto Mazza
Comune Campana: Agostino Chiarello
Comune Carolei: Francesco Iannucci
Comune Casali del Manco: Francesca Pisani
Comune Cassano: Gianpaolo Iacobini
Comune Castiglione Cosentino: Salvatore Magarò
Comune Castrovillari: Domenico Lo Polito
Comune Celico: Matteo Francesco Lettieri
Comune Cellara: Vincenzo Conte
Comune Cerisano: Lucio Di Gioia
Comune Cervicati: Gioberto Filice
Comune Cerzeto: Giuseppe Rizzo
Comune Civita: Alessandro Tocci
Comune Corigliano Rossano: Flavio Stasi
Comune Cosenza: Franz Caruso
Comune Cleto: Armando Bossio
Comune Cropalati: Citrea Domenico
Comune Crosia: Maria Teresa Aiello
Comune Diamante: Achille Ordine
Comune Dipignano: Gaetano Sorcale
Comune Domanico: Gianfranco Secreti-Bruno
Comune Fagnano Castello: Raffaele Giglio
Comune Falconara Albanese: Carmela Padula
Comune Figline Vegliaturo: Pasquale Filice
Comune Frascineto: Angelo Catapano
Comune Firmo: Pino Nosco
Comune Fuscaldo: Giacomo Middea
Comune Grisolia: Saverio Bellusci
Comune Guardia Piemontese: Rocchetti Vincenzo
Comune Lappano: Angelo Marcello Gaccione
Comune Lattarico: Antonella Blandi
Comune Longobardi: Giacinto Mannarino
Comune Lungro: Carmine Ferraro
Comune Luzzi: Umberto Federico
Comune Malito: Francesco Mario De Rosa
Comune Malvito: Francesca Rosa D’Ambra
Comune Mangone: Orazio Berardi
Comune Marano Marchesato: Eduardo Vivacqua
Comune Marano Principato: Giuseppe Salerno
Comune Marzi: Pietro Tucci
Comune Mendicino: Irma Bucarelli
Comune Montalto Uffugo: Biagio Antonio Faragalli
Comune Morano Calabro: Mario Donadio
Comune Mormanno: Paolo Pappaterra
Comune Mongrassano: Luisa Marino
Comune Nocara: Mariantonietta Pandolfi
Comune Paludi: Baldino Domenico
Comune Papasidero: Fiorenzo Conte
Comune Parenti: Donatella Deposito
Comune Piane Crati: Stefano Borrelli
Comune Rende: Sandro Principe
Comune Roggiano Gravina: Salvatore De Maio
Comune Rogliano: Giovanni Altomare
Comune Rose: Roberto Barbieri
Comune Rota Greca: Giuseppe De Monte
Comune Rovito: Giuseppe De Santis
Comune San Basile: Filippo Tocci
Comune San Benedetto Ullano: Rosaria Amalia Capparelli
Comune San Cosmo Albanese: Damiano Baffa
Comune San Fili: Linda Cribari
Comune San Lucido: Cosimo de Tommaso
Comune San Pietro in Amantea: Gioacchino Lorelli
Comune San Pietro in Guarano: Francesco Acri
Comune San Sosti: Vincenzo De Marco
Comune Santa Caterina Albanese: Davide Bufano
Comune Santa Domenica Talao: Alfredo Lucchesi
Comune Sant’Agata di Esaro: Mario Nocito
Comune Santa Sofia D’Epiro: Daniele Atanasio Sisca
Comune Scigliano: Pane Raffaele
Comune Spezzano della Sila: Salvatore Monaco
Comune Terranova da Sibari: Francesco Rumanò
Comune Torano Castello: Lucio Franco Raimondo
Comune Africo: Domenico Versaci
Comune Ardore: Giuseppe Campisi
Comune Bagaladi: Santo Monorchio
Comune Benestare: Domenico Mantegna
Comune Bivongi: Grazia Zaffino
Comune Bovalino: Vincenzo Maesano
Comune Camini: Giuseppe Alfarano
Comune Campo Calabro: Rocco Alessandro Repaci
Comune Cardeto: Daniela Arfuso
Comune Careri: Giuseppe Pipicella
Comune Caulonia: Francesco Cagliuso
Comune Cinquefrondi: Michele Conia
Comune Cittanova: Domenico Antico
Comune Feroleto della Chiesa: Antonio Tranquilla
Comune Condofuri: Filippo Paino
Comune Galatro: Giuseppe Sorbara
Comune Gerace: Rudy Lizzi
Comune Gioiosa Ionica: Luca Ritorto
Comune Grotteria: Giuseppe Racco
Comune Mammola: Stefano Raschellà
Comune Maropati: Rocco Giorgio Ciurleo
Comune Martone: Giorgio Imperitura
Comune Melicuccà: Vincenzo Oliverio
Comune Melicucco: Francesco Nicolaci
Comune Melito Porto Salvo: Annunziato Nastasi
Comune Montebello Jonico: Maria Foti
Comune Oppido Mamertina: Giuseppe Morizzi
Comune Palizzi: Umberto Nocera
Comune Palmi: Giuseppe Ranuccio
Comune Plati: Rosario Sergi
Comune Polistena: Michele Tripodi
Comune Reggio Calabria e della Città Metropolitana: Giuseppe Falcomatà
Comune Rizziconi: Alessandro Giovinazzo
Comune Roccella Jonica: Vittorio Zito
Comune Rosarno: Pasquale Cutrì
Comune San Giorgio Morgeto: Salvatore Valerioti
Comune San Giovanni di Gerace: Antonio Barillaro
Comune San Roberto: Antonio Micari
Comune Sant’Eufemia d’Aspromonte: Pietro Violi
Comune Scilla: Gaetano Ciccone
Comune Seminara: Giovanni Piccolo
Comune Siderno: Mariateresa Fragomeni
Comune Stilo: Giorgio Antonio Tropeano
Comune Villa San Giovanni: Giuseppina Caminiti
Comune Arena: Antonino Schinella
Comune Briatico: Lidio Vallone
Comune Brognaturo: Rossana Tassone
Comune Cessaniti: Enrico Giuseppe Sorrentino
Comune Dinami: Antonino di Bella
Comune Drapia: Alessandro Porcelli
Comune Fabrizia: Francesco Fazio
Comune Filandari: Concettina Rita Maria Fuduli
Comune Filogaso: Massimo Trimmeliti
Comune Francavilla Angitola: Giuseppe Pizzonia
Comune Francica: Michele Mesiano
Comune Gerocarne: Pasquale Vivona
Comune Jonadi: Fabio Signoretta
Comune Joppolo: Domenico Migliara
Comune Limbadi: Mercuri Pantaleone
Comune Maierato: Giuseppe Rizzello
Comune Monterosso Calabro: Antonio Giacomo Lampasi
Comune Nardodipace: Romano Loielo
Comune Nicotera: Giuseppe Marasco
Comune Pizzo: Sergio Pititto
Comune Mileto: Salvatore Fortunato Giordano
Comune Pizzoni: Vincenzo Caruso
Comune Polia: Luca Alessandro
Comune Ricadi: Nicola Antonio Tripodi
Comune Rombiolo: Caterina Contartese
Comune San Calogero: Giuseppe Maruca
Comune San Costantino Calabro: Nicola Derito
Comune San Gregorio D’Ippona: Pasquale Farfaglia
Comune San Nicola Da Crissa: Giuseppe Condello
Comune Sant’Onofrio: Antonino Pezzo
Comune Serra San Bruno: Alfredo Barillari
Comune Simbario: Gennaro Crispo
Comune Sorianello: Sergio Cannatelli
Comune Soriano Calabro: Antonino Vittorio De Nardo
Comune Spadola: Antonio Maria Rosso
Comune Spilinga: Enzo Fulvio Marasco
Comune Vallelonga: Maria Grazia Mazzotta
Comune Vazzano: Vincenzo Massa
Comune Vibo Valentia: Enzo Romeo
Comune Zambrone: Corrado Antonio L'Andolina
Comune Zungri: Serafino Fiamingo