Comunali in Calabria, urne aperte in 17 comuni: sfide chiave a Lamezia, Rende e sul Tirreno Cosentino. Domani speciale amministrative su LaC Tv
Il 25 e 26 maggio si vota in quattro città sopra i 15mila abitanti e in tredici comuni minori. Tra conferme, ritorni e volti nuovi, la tornata elettorale promette di ridisegnare la geografia politica locale
Oggi e domani diversi comuni calabresi vedranno il rinnovo dei rispettivi consigli comunali. Sono 17, nello specifico, i municipi che andranno alle urne: quattro sopra i 15mila abitanti – Lamezia Terme (CZ), Rende (CS), Isola Capo Rizzuto (KR) e Cassano allo Ionio (CS) – e 13 sotto i 15mila abitanti.
In tal senso, si recheranno ai seggi elettorali gli abitanti di Marina di Gioiosa Jonica (RC), Melito Porto Salvo (RC), Scilla (RC), San Lorenzo (RC), Paola (CS), Cetraro (CS), Scalea (CS), Cropani (CZ), Jacurso (CZ), Petronà (CZ), Maida (CZ), Melissa (KR) e Spadola (VV).
Domani speciale amministrative su LaC Tv
I candidati a sindaco per le due big: una poltrona per tre a Lamezia, manita a Rende
Lamezia Terme (CZ, 67mila abitanti) e Rende (CS, 37mila abitanti) sono i due comuni più popolosi ad andare a voto.
Per la città con la maggiore estensione territoriale del Catanzarese si profila una sfida a tre per la carica di sindaco. In corsa c’è Doris Lo Moro, figura storica della politica locale e già primo cittadino per due mandati, che guida la coalizione di centrosinistra sostenuta da cinque liste: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Azione, "Per Vivere Bene" ed "Era Ora".
A contenderle la guida della città, Mario Murone, candidato del centrodestra, sostenuto da sei formazioni tra partiti e civiche: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, "Calabria Azzurra" e "Lamezia Domani".
Completa il quadro Gianpaolo Bevilacqua, candidato indipendente appoggiato dalle liste "Lamezia nel Cuore – Italia del Meridione", "Indipendenza" e "Bevilacqua sindaco del popolo".
A Rende – dove si conclude finalmente la fase di commissariamento - la corsa per diventare sindaco si gioca tra cinque candidati, espressione di un panorama politico molto articolato. In rappresentanza del centrodestra scende in campo Marco Ghionna, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, sostenuto da sei liste tra partiti e civiche: ‘Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni per Marco Ghionna sindaco’, ‘Rende Azzurra’, Noi Moderati, ‘Prima Rende’, ‘La Rende che Vuoi’ e ‘Futuro’.
Il centrosinistra si presenta diviso, con due candidati: da un lato Sandro Principe, figura storica del socialismo calabrese, già parlamentare e più volte sindaco, appoggiato da sei liste ‘Rende Riformista’, ‘Insieme per Rende’, ‘Rende Avanti’, ‘Innova Rende’, ‘Avanti Rende Libera PSI’ e ‘Italia del Meridione’; dall’altro Giovanni Bilotti, sostenuto da tre liste di ispirazione progressista: ‘GenerAzione’, ‘Partecipazione’ e ‘Progressisti Democratici’.
A rappresentare l’area della sinistra ecologista e movimentista c’è Rossella Gallo, candidata con il supporto del Movimento 5 Stelle e della lista unitaria ‘Sinistra per Rende’, promossa da Rifondazione Comunista e Alleanza Verdi-Sinistra. Chiude il quadro Luciano Bonanno, candidato indipendente a capo della lista civica ‘Libertà in Movimento’.
Altri due comuni sopra i 15mila abitanti: tris di candidati a Isola Capo Rizzuto e Cassano allo Ionio
Ad Isola Capo Rizzuto sono tre i nomi in corsa per la carica di sindaco. A cercare la riconferma è l’uscente Maria Grazia Vittimberga, appoggiata da quattro liste civiche. A sfidarla ci sono Maurizio Piscitelli, sostenuto da una coalizione di centrodestra composta da quattro liste, e Andrea Filici, segretario cittadino del Partito Democratico, che corre con il solo simbolo dem.
Anche a Cassano allo Ionio la competizione elettorale vede tre candidati: l’indipendente Antonello Avena, supportato da una lista civica; Carmen Gaudiano, sostenuta da tre liste e considerata politicamente vicina al sindaco uscente Gianni Papasso; e Gianpaolo Iacobini, candidato di Forza Italia, alla guida di una coalizione formata da cinque liste.
La politica anima il Tirreno Cosentino: elezioni a Paola, Cetraro e Scalea
Nei comuni di Paola, Cetraro e Scalea – tutti e tre sotto i 15mila abitanti - si profila una sfida elettorale ad alta intensità. In campo ci sono ex sindaci, amministratori uscenti e figure con una lunga esperienza istituzionale, pronti a contendersi la guida delle rispettive città in una tornata che potrebbe ridisegnare gli equilibri locali.
A Paola sono cinque i candidati che si contenderanno la guida del comune: tra loro l’ex sindaco Giovanni Politano, il consigliere uscente Andrea Signorelli, l’ex assessore Tonino Cassano, l’ex primo cittadino Roberto Perrotta e Graziano Di Natale, già consigliere regionale.
A Cetraro la sfida sarà diretta tra due volti noti della politica locale: Giuseppe Aieta e Giovanni Del Trono, entrambi ex sindaci.
A Scalea, invece, si prospetta una competizione a quattro: il sindaco uscente Giacomo Perrotta, l’ex sindaco Gennaro Licursi, Mario Russo e Angelo Paravati.
I candidati e le liste negli altri comuni sotto i 15mila abitanti
In provincia di Reggio Calabria si vota a Marina di Gioiosa Jonica, dove la sfida sarà tra Rocco Femia, con la lista “Marina di Gioiosa Cuore e Futuro”, e Giuseppe Coluccio, sostenuto da “Marina in Prospettiva”.
A Melito Porto Salvo si contendono la fascia tricolore Annunziato Tito Nastasi (“Melito Bene Comune”) e Patrizia Crea (“L’Onda del Riscatto”).
A Scilla la corsa è a tre: Rocco Bueti con “Scilla Unita”, Gaetano Ciccone con “Sviluppo e Solidarietà” e Carmen Santagati con “Scilla Mediterranea”.
A San Lorenzo è in corsa un solo candidato, Alessandro Natale Polimeni, che dovrà però raggiungere il quorum per essere eletto sindaco.
In provincia di Catanzaro, oltre a Lamezia Terme, si voterà anche a Cropani, Jacurso, Petronà e Maida.
A Cropani la sfida è tra il sindaco uscente Raffaele Mercurio e la candidata Daniela Rodolà.
A Petronà si fronteggeranno Dario Bolotta e Vincenzo Mazzei, mentre a Maida i candidati in campo sono tre: Galdino Dario Amantea, Francesco Dattilo e Salvatore Paone.
A Jacurso, comune tornato alle urne dopo la prematura scomparsa del sindaco Ferdinando Serratore lo scorso ottobre, la contesa sarà tra il figlio Pietro Serratore, con la lista “Amare Jacurso”, e Antonio Soverati, candidato con “Insieme per Jacurso”.
Completano il quadro Melissa e Spadola. Nel centro del Crotonese, la sfida sarà tra il sindaco uscente Raffaele Falbo (“Melissa Bene Comune”) e Luca Mauro (“Ripartiamo Melissa”).
A Spadola, nel Vibonese, si sfideranno Antonio Maria Rosso e Cosimo Damiano Piromalli.