Murone o Lo Moro? A Lamezia deciderà il ballottaggio. Exploit di Bevilacqua: i risultati in tempo reale - LIVE
Il candidato del centrodestra si mantiene in vantaggio di 8-9 punti percentuali sull’ex sindaca che guida il Campo largo. La sfida si deciderà tra due settimane. E l’ago della bilancia potrebbe essere l’alfiere del polo civico
Elezioni comunali a Lamezia Terme, la quarta città calabrese per numero di abitanti si prepara ad eleggere il successore di Paolo Mascaro. La sfida elettorale ha contrapporsi per il centrosinistra Doris Lo Moro sostenuta da cinque liste; Mario Murone candidato di centrodestra, supportato da sei liste. Tra i due candidati si profila il ballottaggio.
In corsa anche Gianpaolo Bevilacqua candidato sindaco per un polo civico di area centrodestra con tre liste.
Alle precedenti amministrative, svoltesi nel 2019, i candidati a sindaco erano stati sei, con 12 liste a supporto. Prove di campo largo dunque nel centrosinistra con una coalizione formata da Pd, Movimento 5 stelle, Azione, Per vivere bene ed Era Ora per un totale di 120 candidati consiglieri.
Mentre nel centrodestra il rischio più grande è quello della frammentazione. L'avvocato Murone guida la coalizione del centrodestra ufficiale con Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega, Noi Moderati, Calabria Azzurra e Lamezia Domani che esprime 144 candidati mentre Bevilacqua, già vicepresidente della provincia di Catanzaro, guida una coalizione formata dalle liste Gianpaolo Bevilacqua sindaco del popolo, Indipendenza e Lamezia nel cuore-Italia del meridione, per un totale di 66 candidati. In questa tornata, gli aventi diritto al voto sono 61.256.
Murone o Lo Moro? Deciderà il ballottaggio
Sarà il ballottaggio a decretare chi sarà il prossimo sindaco di Lamezia Terme. Mentre prosegue lo spoglio nelle 78 sezioni della città della Piana, il distacco che separa Mario Murone da Doris Lo Moro si va attestando tra gli 8 e i 9 punti percentuali a favore del candidato del centrodestra. In attesa dei dati ufficiali le percentuali variano dal 41-43% per Murone al 31-33% per Lo Moro. Stabile, di poco al di sotto del 25% dei consensi il candidato dal polo civico di area centrodestra Gianpaolo Bevilacqua.
Murone in testa
Continuano gli scrutini nella città della Piana. Gli ultimi aggiornamenti, con circa 5mila schede scrutinate, vedono in testa il candidato sindaco Murone con oltre il 40% delle preferenze. Seguono Lo Moro e Bevilacqua.
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Lo Schiavo: «Le forze progressiste dimostrano potenzialità e risorse
Le amministrative a Rende e Lamezia hanno rappresentato un vero e proprio test politico. Ne è convinto Antonio Lo Schiavo, consigliere regionale che intervenuto nel corso dello Speciale elezioni ha fatto presente: «I dati evidenziano che il centrosinistra, le forze progressiste sono presenti. Ci sono potenzialità, risorse e figure autorevoli. Quello che c’è di nuovo è che c’è una sinistra plurale, un campo progressista composto da tanti fattori». Lo Schiavo ha poi aggiunto: «Io penso che anche il centrodestra calabrese debba fare un minimo di riflessione quando perde nelle città capoluogo della regione o si appresta a non stravincere». Perdere in città così importanti «significa che un segnale gli elettori lo stanno mandando anche alla giunta regionale. Non si può pensare che le amministrative non abbiano una valenza politica».
I primi risultati delle urne, dimostrano che le forze progressiste «quando si alleano, quando trovano i candidati giusti e argomenti possono vincere e vincono nelle comunali e a maggior ragione possono essere competitive. Certo, serve la regia, non servono le posizioni dall’alto, serve l’umiltà di capire, mettersi in connessione con un mondo che vuole essere rappresentato e non è solo il mondo dei partiti».
Il sindaco uscente e il «miracolo Lamezia»
Il sindaco uscente Paolo Mascaro, nel corso dello speciale elezioni su LaC Tv, ha commentato i dati dell’affluenza: «A Lamezia vota il 59,36% nel 2019 hanno votato il 54,99% degli aventi diritto. Quindi questo è un dato positivo in un’epoca in cui c’è la tendenza alla diminuzione della partecipazione elettorale. Lamezia oggi costituisce un po' la controtendenza». Sulla mancata corsa alla fascia tricolore, il primo cittadino non nasconde l’amarezza: «Mi costa tanto. È stato portato avanti un lavoro proficuo, abbiamo raggiunto traguardi importanti come il risanamento del predissesto oppure della multiservizi, approvato il psg». Inoltre «abbiamo intercettato centinaia di milioni di euro soprattutto dal Pnrr. Su questo vasta uscire anche dal palazzo della città e si vede che la città è un grande cantiere. Allora su questo ci poteva essere da parte del sottoscritto la soddisfazione di portare a traguardo il miracolo Lamezia».
L'affluenza
A seggi elettorali chiusi, iniziano le operazioni di spoglio. L'affluenza definitiva si attesta al 59,39% (nella precedente tornata 54,99%)