Comunali Calabria, lo spoglio e i risultati in diretta. Principe vince a Rende, ballottaggio a Lamezia – LIVE

A Spadola Antonio Maria Rosso (lista Prima Spadola) con 320 voti pari al 51,70% delle preferenze è stato eletto sindaco. Battuto Cosimo Damiano Piromalli e la sua proposta politico amministrativa Insieme per Spadola. L’avversario si è fermato a 299 voti pari al 48,30% delle preferenze. Leggi l'articolo qui

Roberto Perrotta è stato eletto sindaco di Paola per la quarta volta. Tra le fila della minoranza siederanno tutti e quattro gli avversari: Giovanni Politano, Graziano Di Natale, Tonino Cassano e Andrea Signorelli. Qui l'articolo completo.

A Spadola due liste in campo e grande nervosismo. A contendersi la poltrona da sindaco due figure già protagoniste della scena amministrativa locale: l’ex primo cittadino Cosimo Damiano Piromalli e l’ex vicesindaco Antonio Maria Rosso. La tensione, ormai alle stelle, ha determinato una vera e propria impasse e da circa un’ora è tutto bloccato, con il conteggio che si è fermato a 70 voti per la lista n. 2 Prima Spadola (candidato sindaco Rosso) e 64 per la lista n. 1 Insieme per Spadola (candidato sindaco Piromalli). Si sta valutando con le forze dell’ordine e la Prefettura che lo scrutinio continui a porte chiuse.

È Rocco Femia il nuovo sindaco di Marina di Gioiosa Jonica. Il candidato della lista civica “Cuore e futuro” ha vinto la sfida delle urne superando lo sfidante Giuseppe Coluccio. Femia è già stato sindaco di Marina di Gioiosa Ionica dal 2008 al 2011. Nel 2011, fu coinvolto nell’inchiesta “Circolo Formato”. Dopo una lunga battaglia legale, la Corte di Appello di Reggio Calabria lo assolse da ogni accusa, riconoscendo l’assenza di prove concrete a suo carico. La Procura non ha impugnato la sentenza, rendendola definitiva e chiudendo un capitolo giudiziario durato quasi dieci anni.

Il suo programma si concentra su temi come la partecipazione attiva dei cittadini, la valorizzazione delle contrade interne e la promozione di un turismo sostenibile. Tra le iniziative proposte, spiccano la creazione di gruppi di lavoro tra assessori e cittadini per favorire la trasparenza e il coinvolgimento diretto nella gestione comunale, e la trasformazione delle contrade in borghi turistici di qualità, puntando su riqualificazione urbana e valorizzazione delle tradizioni locali. Continua a leggere sul Reggino.it.

Mario Russo è il nuovo sindaco di Scalea. Il medico 64enne, alla guida della lista "Scalea Rinasce", ha battuto gli avversari Giacomo Perrotta, sindaco uscente e capolista di "Scalea Oltre", Angelo Paravati di "Scalea Futura" e Gennaro Licursi di "Uniti per Scalea".

«Questa è stata una vittoria sofferta, venivamo da una gestione commissariale e molta strumentalizzazione da parte dei nostri avversari». Così Gaetano Ciccone, eletto nuovo sindaco di Scilla. «La città di Scilla ha accettato la nostra proposta, abbiamo vinto. Da domani ci toccherà affrontare i problemi del paese».

«I primi atti saranno garantire l’ordinaria amministrazione, abbiamo tante situazioni aperte e non risolte, tra cui la viabilità e la gestione dei flussi turistici. Dobbiamo garantire la vivibilità del paese e dei residenti» ha concluso Ciccone. Questi i risultati a spoglio chiuso: Ciccone 1151 voti, Rocco Bueti 1020 voti, Carmen Santagati 729. 

A Maida eletto sindaco Salvatore Paone. Battuti gli altri due candidati alla fascia tricolore: Galdino Dario Amantea, sindaco uscente, e Francesco Dattilo.

Andrà al ballottaggio Lamezia Terme con Doris Lo Moro e Mario Murone. Vince al primo turno Sandro Principe a Rende. Mariagrazia Vittimberga in testa a Isola Capo Rizzuto, a Cassano in vantaggio Gianpaolo Iacobini. 

A Maida è in vantaggio Salvatore Paone con la lista Libertà è partecipazione. Si attende lo scrutinio dell'ultimo seggio ma il dato dovrebbe mantenersi stabile. Gli altri candidati sono Galdino Dario Amantea, sindaco uscente, e Francesco Dattilo.

La presidente del seggio n° 7 di via Lauro a Scalea, finita al centro di un giallo per due schede e un timbro presumibilmente scomparsi e poi ritrovati, è stata destinataria di un decreto di perquisizione della sua abitazione e di sequestro del telefono cellulare. Tali operazioni rientrano nell’ambito delle indagini della procura di Paola nelle quali la donna, 44 anni, risulta formalmente indagata per presunte irregolarità elettorali.  Intorno alle 13 di oggi, la presidente aveva lasciato il seggio su un’auto dei carabinieri ed era stata accompagnata nella vicina caserma dei carabinieri. La perquisizione domiciliare ha dato esito negativo e, pertanto, al termine dei controlli, la 44enne, assistita dall’avvocato Antonio Crusco, è rientrata al seggio per continuare a svolgere regolarmente le sue funzioni

Giuseppe Aieta stravince le elezioni e torna sindaco di Cetraro dopo 10 anni esatti. Lo è infatti già stato dal 2005 al 2010. Aieta ha infatti ottenuto 2748 voti (65,0%) contro i 1480 (35,0%) dell'altro candidato Giovanni Del Trono.

Manca ancora la matematica ma Mario Russo è in un fortissimo vantaggio sugli avversari: in questo momento l'ex sindaco ha raccolto 900 preferenze, contro le 555 di Giacomo Perrotta, le 323 di Angelo Paravati e le 198 di Gennaro Licursi. Un vantaggio importantissimo che lo vede lanciato verso l'elezione a nuovo sindaco di Scalea.

Scrutini ancora in corso a Scilla ed è testa a testa tra Ciccone e Santagati: una sola sezione è stata attualmente conclusa ed il vantaggio di Ciccone è di sole sette schede. Più staccato, in questa fase, Rocco Bueti: è quindi sfida a due per chi diventerà il nuovo sindaco di Scilla.

A Jacurso, in provincia di Catanzaro, vince le elezioni Pietro Serratore con la lista Amare Jacurso. Serratore è dunque il nuovo sindaco: ha avuto la meglio sull'altro candidato Antonio Soverati, sostenuto dalla lista Insieme per Jacurso. A Petronà non è ancora finito la scrutinio, ma è in nettissimo vantaggio Dario Bolotta con la lista Nuova Era Petronese. L'altro candidato è Vincenzo Mazzei.

È arrivato più o meno a metà delle schede votate lo scrutinio delle elezioni amministrative per il comune di Cetraro.  Quando sono state scrutinate più di 2300 schede, il vantaggio di Giuseppe Aieta inizia ad essere molto forte e supera il muro del 60% delle preferenze. Manca ancora l'ufficialità ma a questo punto pare improbabile un rientro di Giovanni Del Trono per la vittoria finale.

Arrivano i primi aggiornamenti da Marina di Gioiosa: nella competizione tra Rocco Femia e Giuseppe Coluccio, attualmente è in vantaggio l'ex sindaco. Dai primi dati raccolti le preferenze per Giuseppe Coluccio sono 256, mentre sono 338 le preferenze per Rocco Femia.

Arriva il dato definitivo sull'affluenza ai seggi in Calabria: per queste elezioni amministrative si è recato alle urne il 60,91% degli aventi diritto. Alle scorse comunali era stata del 59,55%. 

Chiusi i seggi nei 17 comuni calabresi chiamati al voto. Partono le operazioni di conteggio delle schede.

Intorno alle 13 la presidente del seggio n° 7, oggetto del "giallo" delle presunte schede scomparse e poi ritrovate, ha lasciato il seggio, durante le operazioni di voto, scortata dai carabinieri della compagnia di Scalea. La donna è salita volontariamente su un'auto in borghese dei carabinieri per raggiungere la caserma, dove in questi minuti viene ascoltata nell'ambito delle indagini relative alla vicenda delle presunte irregolarità, riguardanti due schede e un timbro. Qui l'articolo completo

La vicenda delle due schede elettorali e un timbro spariti sabato sera dal seggio numero 7 a Scalea e poi ritrovati, su cui stanno indagando i carabinieri, potrebbe avere adesso ripercussioni sull'esito del voto. La lista Scalea Oltre ha reso noto di aver informato della vicenda la Prefettura di Cosenza, il commissario prefettizio di Scalea e la Corte d'appello di Catanzaro. Qui l'articolo completo

Rischia l'annullamento l'esito del voto a Petronà, in provincia di Catanzaro, a causa dell'inversione, per un errore di stampa sfuggito ai controlli, della numerazione delle liste presenti sulla scheda elettorale consegnata agli aventi diritto al voto rispetto a quanto deliberato a suo tempo dal verbale della Sottocommissione elettorale circondariale di Crotone competente per territorio. Qui l'articolo completo

A Cropani il superamento del quorum del 50% riconsegna la fascia tricolore a Raffaele Mercurio, unico candidato che si è presentato con la lista “Unicamente Cropani” ed è il sindaco uscente.   A votazioni ancora aperte, nel piccolo comune dell’Alto Ionio catanzarese alle 10 di questa mattina si è recato alle urne il 60,5% degli aventi diritto. Qui l'articolo completo

Al voto anche Milito Porto Salvo e San Lorenzo. In entrambi i comuni del Reggino è presente una sola candidatura a sindaco, sostenuta da una sola lista civica. Ciò significa che, affinché l'elezione sia valida, basta che alle urne si presenti almeno il 40% più uno degli elettori. 

E si è infatti sollevato un urlo di gioia dalla segreteria politica del candidato sindaco Tito Nastasi a Melito Porto Salvo quando, ieri sera alle 20.55, è stato superato il quorum del 40% + 1 dei votanti, attestandosi al 43,02% alla rilevazione ufficiale alle ore 23.00. 

A San Lorenzo invece il quorum è stato raggiunto alle ore 08.00 e anche dalla segreteria di Sandro Polimeni si è potuto tirare un sospiro di sollievo. Qui l'articolo completo