Corigliano Rossano, dopo anni d’attesa il commissariato di polizia elevato a distretto
C’è la bozza del decreto. Con l’arrivo del primo dirigente (probabilmente entro l’estate) saranno anche implementati uomini e mezzi di una pianta organica che resta comunque carente. Il Siulp: «Splendida notizia». Elemento chiave, la fusione
di Luca Latella
Il commissariato di Corigliano Rossano sarà elevato a distretto di Polizia. Non c’è ancora l’ufficialità perché sono ancora in corso dei passaggi burocratici anche tra il Ministero dell’Interno ed i sindacati, ma è molto probabile che l’elevazione avverrà entro l’estate.
Certamente un’ottima notizia per il territorio e per una vasta area di oltre 200mila abitanti che si estende da Cariati a Corigliano Rossano, passando per una parte della cintura arbereshe compresa, qual è, appunto, la giurisdizione attuale. Con l’arrivo del primo dirigente saranno anche implementati uomini e mezzi di una pianta organica – come hanno spesso sottolineato anche nel recente passato i sindacati – comunque sottodimensionata.
Ad oggi, infatti, il personale del commissariato di Corigliano Rossano è gravemente sotto organico e – sempre secondo la stima delle organizzazioni sindacali – dovrebbe essere rimpinguato quasi del doppio.
Ma non vi è dubbio che l’elevazione a distretto, apporterà dei benefici in termini di sicurezza per l’intero territorio che – a livello di competenze – confina con i commissariato di Castrovillari (competente per l’alta Sibaritide, da Cassano a Rocca Imperiale), e la questura di Cosenza.
La bozza di decreto è stato inviata dal ministero dell’Interno alle sigle sindacali – come previsto dal percorso normativo – che avranno tempo fino al 17 marzo per presentare eventuali osservazioni, dopodiché sarà trasmessa alla Corte dei Conti per la ratifica, in quanto è prevista un incremento di spesa.
La bozza di decreto
Nel decreto del Ministero dell’Interno inviato alle organizzazioni sindacali si individua «attraverso un’anticipazione rispetto al 1 gennaio 2027, i posti di funzione riservati, alla data di adozione, nell’ambito delle articolazioni periferiche dell’amministrazione di pubblica sicurezza, ai funzionari delle qualifiche dirigenziali di livello non generale della Polizia di Stato».
I posti di funzione «sono riservati ai primi dirigenti della carriera di funzionari della Polizia di Stasto che espletano funzioni di polizia». Il provvedimento, oltre all’elevazione a distretto del commissariato di Corigliano Rossano prevede anche altre misure per dirigenze di polizia e funzioni in altre aree d’Italia.
«Il decreto – chiosa il documento – entra in vigore dalla data di registrazione da parte della Corte dei Conti», quindi molto prima rispetto al 1 gennaio 2027, presumibilmente – come accennato – entro quest’estate.
Rugiano (Siulp): «Bene l’elevazione, ma la battaglia per la tutela dei presidi di polizia prosegue»
Ovviamente soddisfatti i sindacati, per una battaglia vinta dopo alcuni anni di vertenze. «Attesa la splendida notizia ora l'attenzione del Siulp, primo sindacato in Italia e nella provincia di Cosenza di tutto il comparto Sicurezza - dichiara il sindacalista Umberto Rugiano a LaC News24 – proseguirà con la già avanzata battaglia a tutela degli altri presidi di Polizia presenti sul territorio, i commissariati di Castrovillari e Paola, le specialità della Polizia Stradale, Ferroviaria, Postale che da anni lottano con una carenza di personale nonostante il territorio della nostra provincia copra oltre il 44% dell'intero territorio calabrese».
Nota a margine: la fusione
In tutto questo, c’è un elemento chiave: la fusione di Corigliano Rossano. E se oggi, o meglio a breve, si potrà celebrare l’elevazione a distretto – il secondo in Calabria con Lamezia Terme – è certamente grazie al processo sociale compiuto negli anni scorsi. Da sempre a Roma si fanno i conti con le calcolatrici ed una città di più di 80mila abitanti, “pesa” di più due comuni da 40mila ciascuno, seppur a otto chilometri di distanza l’uno dall’altro.
Un processo che nel 2021 ha anche facilitato la formazione del reparto territoriale dei Carabinieri dalle compagnie di Rossano e Corigliano.