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19/06/2025 ore 19.59
Politica

Cosenza, per la segreteria provinciale sarà (forse) Le Fosse contro Lettieri. E Roma non gradisce

Domani alle 12 scadono i termini per presentare le candidature. Entrambi i candidati si professano indipendenti. Guccione, Monaco, Adamo e Bruno Bossio stanno con l’ex dirigente Cgil, mentre Bevacqua e Iacucci con il sindaco di Celico

di Antonio Clausi

Dopo l’ufficialità del sindaco di Celico Matteo Lettieri, lanciato dalla nuova piattaforma democrat “Innovazione, Comunità e Territori”, è il turno di Pino Le Fosse annunciare la sua candidatura a segretario provinciale del Pd di Cosenza. Si profila pertanto un congresso non unitario, di quelli che non piacciono ai vertici nazionali e regionali del Paritito Democratico. Da capire, inoltre, se domani alle 12, deadline per la presentazione delle liste, la corrente dei Democratici per la Calabria confermerà il nome di Elio Bozzo o convergerà sul primo cittadino del comune silano come lasciato trapelare ieri pomeriggio con una nota.

Chi sostiene chi nel Pd di Cosenza

Come detto Roma non gradisce la frammentazione, quindi è probabile che la notte sarà lunga e piena di colloqui con la segreteria di Elly Schelin. Già in questa settimana le riunioni, telematiche e dal vivo, sono state diverse. Fatto sta che i notabili del partito bruzio si sono posizionati. Con Matteo Lettieri ci sono i consiglieri regionali Mimmo Bevacqua e Franco Iacucci, i cui luogotenenti compaiono nella piattaforma di amministratori e militanti che hanno firmato il documento iniziale.

Con Pino Le Fosse, storico dirigente della Cgil, c’è l’anima più di sinistra del partito: quella legata a Carlo Guccione, Salvatore Monaco, ma anche ad Enza Bruno Bossio Nicola AdamoGiuseppe Mazzuca, a lungo indicato come il candidato segretario preferito dagli ambienti capitolini che seguono con particolare interesse le fasi congressuali, ha accettato un passo indietro. Forse, si sussurra, per farne due in avanti verso le Regionali del 2026. Una curiosità: entrambi i candidati si dichiarano indipendenti e lontani da appartenenze precostituite».

Le Fosse: «Mio lavoro in continuità con Elly Schlein»

«Ho deciso di candidarmi a segretario della Federazione provinciale del PD di Cosenza per contribuire a rimettere il partito in sintonia con la società, con i bisogni della gente e dei territori – ha spiegato Le Fosse in un messaggio social -. Una candidatura libera che nasce dal basso e che, in poche settimane, ha saputo raccogliere consenso e adesioni in tanti circoli della provincia, svincolata e indipendente da appartenenze e schieramenti precostituiti».

«Il nostro lavoro – ha aggiunto - vuole essere in continuità con l’azione avviata dalla segretaria nazionale Elly Schlein e da quello regionale Nicola Irto. Vogliamo anche noi con la federazione di Cosenza, contribuire all’opera da loro già avviata per restituire credibilità al PD e dare una concreta alternativa al governo del Paese e della regione. Una sfida affascinante che in questa prova di democrazia del nostro partito, vedrà nei prossimi giorni un confronto franco, proficuo e sereno con l’altro candidato Matteo Lettieri a cui faccio un grosso in bocca al lupo!»

La piattaforma a sostegno di Lettieri: «Matteo cambiamento vero»

«Sentiamo tutte e tutti la responsabilità di guidare il partito in questa fase delicata e complessa perché tutte e tutti ci candidiamo insieme a Matteo a lavorare al servizio esclusivo delle nostre iscritte e dei nostri iscritti, a praticare giorno per giorno il duro lavoro di ascolto e costruzione sui territori del partito e dell'alternativa alle destre, regionale e nazionale, ad impegnarci per costruire coalizioni sociali e politiche ampie oltre che solide per riconnetterci con la società, il mondo del lavoro, delle imprese e dell'università. La nostra proposta – hanno scritto i firmatari di “Innovazione, Comunità e Territori” - non appartiene a nessuno se non al patrimonio del partito e per questo chiediamo a tutte e tutti di valutarla serenamente senza alcun pregiudizio».

Poi ancora: «La figura di Matteo è per noi speranza di cambiamento vero ed autentico e di ancoraggio solido ai valori del nostro partito, guidato da Elly Schlein e Nicola Irto, e del socialismo europeo. Matteo incarna la nostra idea di ascolto e dialogo franco e leale e siamo certi che saprà già in queste ore lavorare per creare un clima congressuale sereno e costruttivo al fine di rendere questo importante momento congressuale un nuovo inizio ed una ripartenza per tutti noi».