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12/10/2025 ore 09.33
Politica

Filippo Mancuso tra giunta e presidenza del Consiglio: «Non punto a nulla, decideranno Occhiuto e i leader nazionali»

Con oltre 12mila preferenze e la Lega al 9,4%, il rieletto ex presidente dell’assemblea regionale guarda ai prossimi obiettivi: infrastrutture, sanità e rilancio di Catanzaro: «Soddisfatto per il risultato del partito anche se in alcuni territori si poteva fare meglio»

di Luana Costa

Una postazione in giunta o un ritorno sullo scranno più alto di Palazzo Campanella. L’ex presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, preferisce non sbilanciarsi. La formazione dell’esecutivo regionale sarà infatti materia di trattativa con gli esponenti nazionali dei partiti della coalizione risultata vincente alle ultime competizioni regionali. 

«In questo momento non punto a nulla. Sarà il presidente Occhiuto con i vertici dei partiti nazionali a decidere quali postazioni assegnare. Aspettiamo di capire quale ruolo mi sarà ritagliato» chiarisce Mancuso, forte di oltre 12mila preferenze nella circoscrizione centro sotto le insegne della Lega. 

«Sono soddisfatto, il nostro obiettivo era ottenere un bel risultato. Sia sotto il profilo personale che come partito penso che sia andata bene. Intanto, 12mila voti sono tanti, adesso pensiamo al futuro e a quello che ancora resta da fare per migliorare il nostro territorio» commenta il commissario regionale della Lega.

Soddisfazione ma moderata per il risultato conseguito in Calabria: «Siamo al 9,4%, superiore al dato nazionale e con circa settemila voti in più rispetto alla precedente tornata elettorale. C’è una moderata soddisfazione – sottolinea Mancuso –, probabilmente avremmo potuto fare meglio in alcuni territori ma complessivamente la percentuale è in aumento».

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Il risultato a doppia cifra è stato, infatti, raggiunto nella circoscrizione centro e sud mentre in quella nord decisamente più contenuto. Mancuso declina i suoi prossimi impegni con vista sulla città di Catanzaro: «Abbiamo un finanziamento per il porto e uno per lo stadio con lavori ancora fermi. Si tratta di risorse stanziate durante la precedente legislatura – evidenzia Mancuso –, ancora un finanziamento per il lungomare con lavori in corso e aspettiamo che si inauguri la metropolitana di superficie, opera per la quale la Regione ha investito circa 50 milioni di euro».

«Chiaramente il principale obiettivo resta il miglioramento della sanità, necessario tornare a parlare del nuovo ospedale, di università e della facoltà di medicina ma soprattutto del miglioramento di strutture e dell’offerta sanitaria per rispondere alle esigenze dei cittadini che troppo spesso si recano fuori regione per farsi curare».