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02/07/2025 ore 16.22
Politica

Gestione privata della sanità pubblica, il Pd: «Occhiuto spieghi come si è potuto aggirare il sistema delle prenotazioni»

I dem tornano all’attacco dopo l’inchiesta della Procura di Catanzaro e l’arresto del primario: «Il governatore non si nasconda dietro Miserendino. La Regione e l’Università di Catanzaro devono delle risposte ai calabresi»

di Redazione Politica

«Spaventato, Roberto Occhiuto si nasconde dietro ai propri megafoni. È la conferma che non vuole o forse non sa rispondere sui problemi gravissimi della sanità calabrese». In una nota, il Pd Calabria, guidato dal senatore Nicola Irto, attacca senza mezzi termini «il vizio del presidente della Regione Calabria di non dare conto del proprio operato ai cittadini, evitando d’ufficio di chiarire, approfondire e dire senza filtri come stanno le cose».

Prenotazioni per visite mediche, Miserendino (Azienda zero): «Prima c’era il caos ora sistema all’avanguardia»

«È singolare – tuonano i dem calabresi – che, sulla vicenda dell’Oculistica pubblica di Catanzaro, risponda fuori traccia il direttore generale di Azienda Zero, provando a distrarre l’opinione pubblica. Il recente caso di Catanzaro – ribadiscono i dem – ha gettato ombre pesanti sulla gestione delle prenotazioni pubbliche, secondo la magistratura pilotate, nel caso di cui parliamo, in cambio di soldi spillati a pazienti bisognosi di cure. Il vertice di Azienda Zero è nominato dal presidente della Regione Calabria. È comunque inopportuno che quello attuale, Gandolfo Miserendino, si lanci in una difesa del suo dante causa che sa di apologia e, soprattutto, dribbla completamente la questione che abbiamo posto».

«La Regione Calabria e l’Università di Catanzaro verifichino nei rispettivi ambiti di competenza se ci sono altre gravi criticità nel sistema delle prestazioni e Occhiuto spieghi, stavolta senza giocare a nascondino, come è stato possibile – conclude la nota del Pd Calabria – aggirarlo tanto facilmente».