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28/06/2025 ore 14.15
Politica

Gioia Tauro, l’amministrazione Scarcella compie un anno: «Eravamo l'ultima città della Calabria, siamo saliti sempre più in alto»

Il sindaco ha tenuto un comizio sul lungomare per mostrare quello che nei fatti è stato realizzato in 365 giorni del suo mandato. Elencati tutti gli interventi messi in atto: «Hanno detto che non saremmo durati due mesi, invece siamo ancora qua»

di Giuseppe Mancini

«Hanno detto che non saremmo durati due mesi, invece siamo ancora qua».
A un anno dall’inizio del suo mandato, Simona Scarcella, prima donna a diventare sindaco di Gioia Tauro, ha tenuto un comizio sul lungomare della città.
Un momento di confronto con la popolazione, durante il quale è stato fatto un bilancio e sono state illustrate le iniziative future.

Il bilancio

«Eravamo l’ultima città della Calabria. In un anno siamo saliti sempre più in alto – ha affermato dal palco, emozionata e tenace, Simona Scarcella -. Non mi stancherò mai di dire quanto è bella Gioia Tauro e le potenzialità che ha. Siamo qui per rendere conto alla città per com’è stata amministrata, perché il giudizio dei cittadini è quello che conta. La responsabilità più grande è restituire alla città la dignità che le è stata tolta negli anni. Non mi fermerò e non mi fermeranno. I problemi li hanno lasciati tutti a me, ma li risolveremo».

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È stato proiettato un video su un maxischermo per mostrare quello che nei fatti è stato realizzato nei primi 365 giorni di amministrazione Scarcella.

Gli interventi realizzati

«Per quanto riguarda la carenza idrica stiamo recuperando i Pozzi Gillé, disinfettando l’acqua, così avremo presto le nostre sorgenti. Siamo quasi pronti e operativi – ha illustrato il sindaco, facendo spesso una differenza tra il prima e dopo-. Abbiamo riaperto tutti i giorni il cimitero comunale, riqualificandone facciata e servizi igienici. Proceduto alla bonifica del mattatoio comunale, che era una discarica a cielo aperto. Sul lungomare sono state ricostruite 100 panchine con soli 1000 euro grazie al falegname comunale. Sono stati abbattuti tre immobili abusivi sempre sul lungomare e acquistato un gioco per bambini con disabilità. Sono stati fatti 10 bandi per concessioni demaniali, affinché si realizzino attività commerciali. È stato comprato uno scuolabus per bambini diversamente abili. Acquistati arredi scolastici per la scuola Paolo VI e affidato i lavori per la realizzazione di un asilo nido comunale in località Tre Palmenti. È stato stretto un accordo con l'Università della Calabria per portare il corso di laurea sulla navigazione e la tecnologia del mare. Abbiamo realizzato centri estivi e invernali per 65 ragazzi».

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Lavori Pnrr ed evasione tributaria

Simona Scarcella ha puntualizzato che «i lavori del Pnrr sono stati tutti avviati, con la conclusione già delle prime piazzette.12 lavoratori della legge 31, grazie a un decreto specifico della Regione Calabria, diventeranno dal primo agosto dipendenti a tempo indeterminato del comune di Gioia Tauro. Abbiamo fornito supporto e assistenza ai diportisti, che ancora sono là e non si toccheranno. Per curare i rapporti internazionali, si è riaperto il consolato del Marocco. Per il recupero dell’evasione tributaria sono raddoppiate le entrate del primo quadrimestre del 2025. Siamo riusciti ad avere 400 mila euro in più delle royalties del Termovalorizzatore, grazie ai quali abbiamo recuperato denaro per avviare la raccolta differenziata, che sarà a pieno regime dal primo ottobre su tutto il territorio comunale».

Con soddisfazione Simona Scarcella ha dichiarato che durante la sua amministrazione sono state asfaltate 15 strade comunali e realizzato un nuovo parco macchine, con cinque mezzi acquistati grazie a un finanziamento regionale: «Per i lavori prima si doveva pagare il servizio a una ditta esterna, ora facciamo tutto con i nostri operai».

Ghetti cittadini

In merito alla questione “ghetti” cittadini, il sindaco ha affermato di volerli completamente abbattere: «Abbiamo tolto una famiglia da via Asmara e a breve altre quattro dalla Ciambra».

Per quanto concerne le accuse sulle organizzazioni di «feste e festini» il sindaco ha sottolineato di aver speso 0 centesimi per la festa del cioccolato, la festa di primavera , la sagra del pesce e la prossima festa del vino.
Mentre scorreva un messaggio di pace per Gaza, il comizio è terminato con tutti i componenti dell’amministrazione comunale, ringraziati e chiamati sul palco a festeggiare insieme l’anno trascorso ricco di iniziative. Infine, Simona Scarcella è stata omaggiata di una maglia della Gioiese dal presidente pro tempore Nicola Pulimeni, per aver contribuito a tenere in vita la squadra calcistica della città in un momento difficile: «Forza Gioiese, ce l’abbiamo fatta» ha esultato il sindaco indossando la casacca viola.