Infrastrutture, Salvini a Trebisacce: «Grazie al Ponte sullo Stretto, 106 e alta velocità fino a Reggio»
Il ministro intervenuto nel corso di un incontro in Comune dedicato alla 106 ha anche parlato delle imminenti elezioni: «Penso che per la prima volta la Lega supererà il 10%». E sul tema dei trasporti: «Entro dicembre ci saranno 111 autobus nuovi, collegheranno la Calabria con il resto del Paese»
«Non vedo l'ora che arrivi domenica e lunedì, perché sono convinto che i calabresi daranno una lezione di democrazia, di partecipazione e di buon senso di cui parlerà tutta Italia e come Lega penso che per la prima volta nella storia supereremo il risultato storico, quindi andremo oltre il 10%». A dirlo il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini stamani, a Trebisacce, in vista delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre in Calabria. Salvini è intervenuto nel corso di un incontro in Comune sulla statale 106.
«Il che vuol dire - ha aggiunto - che il lavoro fatto, non in questi giorni in campagna elettorale, ma in questi anni, con 22 miliardi di cantieri aperti, la statale 106, la trasversale delle Serre, l'Alta velocità in progettazione fino a Reggio Calabria, il ponte sullo Stretto, ospedali riaperti, la gente vota in base a quello che tocca con mano. Sono felice. Lo stato della Lega in Calabria è buono. Se pensiamo che fino a qualche anno fa non esistevamo, parlare della Lega che governa la Calabria, la Sicilia, il Molise, la Basilicata, penso che il risultato della Lega sarà il più sorprendente di tutti».
Questione Gaza
In merito al conflitto in Medio Oriente, l’esponente del governo Meloni ha aggiunto: «La Lega voterà compatta col Governo la mozione su Gaza ma temo che invece le opposizioni, Schlein e Conte, usino la Palestina per combattere col governo. Ma quando c'è di mezzo la guerra, la pace, la vita dei bambini, usare quelle bandiere per fare battaglia e polemica politica, bloccare le strade, i porti, gli aeroporti e le ferrovie non mi sembra saggio».
«Spero - ha aggiunto riferendosi alla Flotilla che è entrata nella zona rossa - che questi signori che sono a bordo delle barche a vela in giro per il Mediterraneo si fermino prima di correre dei rischi, perché quando entri in acque dove è in corso una guerra, il governo può proteggerti in ogni maniera, però ti metti a rischio. E quindi spero che nessuno usi Gaza e la Palestina per fare caos in Italia, cosa che ahimè è successo nelle ultime settimane».
Salvini nelle Marche: «Il Ponte sullo Stretto lo facciamo con i soldi dei calabresi e dei siciliani»Infrastrutture e collegamenti
Poi, anticipando la presentazione dei nuovi mezzi in programma in mattinata a Cosenza, il ministro ha affermato: «Grazie ad un investimento di 44 milioni di euro di BusItalia, dipendente da Ferrovie dello Stato, entro dicembre di quest'anno ci saranno 111 autobus nuovi, pubblici, a prezzi contenuti, che collegheranno Cosenza e la Calabria con Milano, Bologna, Firenze, Verona, Genova, Pisa e quindi ci sarà finalmente un'alternativa pubblica all'offerta che fino a oggi era solo privata». Salvini ha poi parlato dei lavori nell'alto cosentino ionico sulla statale 106 e sulla necessità di ulteriori risorse per completare l'opera. «Ho ancora quasi due anni al ministero - ha detto - e conto in questi due anni di chiudere il percorso, mano a mano che arrivano i progetti esecutivi che scendono fino a Reggio Calabria. I soldi noi ce li mettiamo. Mi dicono i calabresi che nei decenni passati sulla 106, al di là delle chiacchiere, fu investito un miliardo. Ecco, in tre anni siamo quasi a 4 miliardi. E in tutto questo il Ponte è uno straordinario acceleratore di tutto il resto. Perché quelli che dicono 'prima del ponte facciamo altro', dopo 50 anni non c'è il ponte, non c'è l'altro».
«Grazie al ponte che partirà - ha aggiunto Salvini - deve arrivare la 106 fino a Reggio e l'alta velocità fino a Reggio, partendo dal Cosentino, quindi fra due anni torniamo qua e vedrete che ci saranno altri bei passi in avanti. Poi ci sono. dei temi che possono sembrare piccoli, come i due svincoli in entrata e in uscita a Trebisacce, però hai un ospedale, hai delle scuole, tirare dritto per fare più chilometri tornando indietro non aveva senso. Quindi ho chiesto, e ringrazio i tecnici di Anas, di rivedere il progetto per inserire questi svincoli».