Intimidazioni a Baldino, Conte: «Chi pensa di intimorirci si sbaglia. Contro di lei un gesto da vigliacchi ma non ci fermate»
Corto di solidarietà dopo la lettera minatoria inviata alla deputata del M5S. Occhiuto: «Minaccia vile e ignobile». Orrico: «Siamo tutti con Vittoria». Il gruppo pentastellato alla Camera: «vergognose minacce, andremo avanti»
È un coro di solidarietà quello che abbraccia simbolicamente la deputata del Movimento cinque stelle dopo le minacce ricevute via posta.
Conte: «Contro di lei un gesto da vigliacchi ma non ci fermate»
«Se qualcuno pensa di intimorire il M5S e di fermare la nostra battaglia contro certi privilegi così, si sbaglia di grosso. La lettera arrivata alla nostra deputata Vittoria Baldino recapitata a suo padre nel Comune di Paludi, in Calabria, la sua terra è un gesto da vigliacchi. La abbracciamo con tutta la forza del Movimento 5 Stelle. Non ci fermate». Lo scrive sui social il leader M5s Giuseppe Conte.
Occhiuto: «Minaccia vile e ignobile»
«Solidarietà a Vittoria Baldino e alla sua famiglia per la vile e ignobile lettera minatoria ricevuta. Ogni forma di intimidazione e di odio va respinta con fermezza. La democrazia vive di confronto, mai di minacce». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, commentando la lettera intimidatoria rivolta alla deputata del Movimento 5 Stelle.
M5s: «Vicini a Baldino, vergognose minacce, andremo avanti»
«Siamo vicini a Vittoria Baldino per le vergognose minacce rivoltele e figlie anche di una squallida campagna mediatica contro di lei. Chi pensa di intimorire Vittoria e il Movimento 5 Stelle, evidentemente non ci conosce. Andremo avanti con la determinazione di sempre. E se possibile, ancora più di prima». Così in una nota il gruppo della Camera del Movimento 5 stelle.
Orrico: «Le imntimidazioni non ci fanno paura»
«Esprimo, a nome mio e della famiglia calabrese del Movimento 5 stelle, solidarietà e vicinanza alla collega Vittoria Baldino per la vile lettera intimidatoria recapitata al padre, sindaco di Paludi, ed a lei indirizzata". Lo afferma la deputata Anna Laura Orrico, coordinatrice calabrese del Movimento 5 stelle.
«Se qualcuno - prosegue - pensa di poterci in qualche modo fare paura, ha davvero sbagliato destinatario. Siamo nati come forza politica megafono delle esigenze dei cittadini senza voce, pronti a denunciare malaffare e distorsioni del sistema quindi abbiamo le spalle larghe per sostenere queste ed altre pressioni di chi vorrebbe invece zittirci».
«Vittoria - prosegue l'esponente pentastellata - non è sola, noi la sosteniamo ed invitiamo a continuare il suo lavoro con maggiore determinazione di prima sia alla Camera dei deputati che in Calabria. Contestualmente - conclude Anna Laura Orrico - ci auguriamo che sia fatta piena luce sull'accaduto e che i responsabili vengano prontamente individuati ed assicurati alla giustizia».