Lamezia Terme, Murone vara la giunta: a Lega, Fdi e Noi Moderati vanno due assessori. Ecco i nomi
Forza Italia avrà un solo posto nell’esecutivo del sindaco Murone ma agli azzurri va anche la presidenza del Consiglio comunale. Il centrodestra si prende anche il vice. Il primo cittadino tiene per sé Protezione civile, Politiche sociali e Affari legali
È iniziato con circa un'ora e mezza di ritardo il primo consiglio comunale di Lamezia Terme dopo la vittoria alle amministrative di Mario Murone. A presiedere la seduta, in qualità di "consigliere anziano", Lidia Vescio, che è risultata la più votata della lista del partito democratico.
Il sindaco, nei giorni scorsi dai microfoni di LaC aveva annunciato che i nomi che entreranno nell'esecutivo saranno annunciati nel corso del primo Consiglio mentre gli assessori saranno presentati alla città alla seduta successiva.
Centrodestra pigliatutto: si porta a casa presidente e vice presidente del Consiglio

Il nodo decisivo per giungere a un governo comunale capace di dare rappresentanza a tutte le forze politiche che hanno sostenuto la corsa dell'avvocato penalista, è quello della presidenza del Consiglio comunale. Le operazioni di voto per comporre l'ufficio di presidenza hanno visto l'elezione di Maria Grandinetti (foto sopra) di Forza Italia nello scranno più alto dell'aula Luisi. Nulla da fare per Giancarlo Nicotera, presidente uscente del consesso lametino, la cui possibile riconferma era stata ventilata nei giorni scorsi.
Il centrodestra, forte di una maggioranza granitica si è portata a casa anche la poltrona di vicepresidente, che consuetudine istituzionale consegnerebbe alla minoranza. Antonio Mastroianni della Lega è stato eletto, superando ai voti la consigliera di opposizione Bernadette Serratore.
Lamezia Terme, ecco la nuova giunta
Chiusa la partita dell'ufficio di presidenza, il sindaco Murone ha elencato i nomi dei componenti della giunta e le relative deleghe. Michelangelo Cardamone, in quota Fratelli d'Italia, è stato nominato vice sindaco con deleghe all'urbanistica, patrimonio e cooperazione internazionale; Giulia Bifano, sempre in quota Fdi, si occuperà di Bilancio, Tributi, programmazione nazionale e comunitaria, personale e rapporti con entri sovraordinati; Tranquillo Paradiso eletto nella lista di Forza Italia entra in giunta con deleghe alla polizia municipale, rapporti con il consiglio, transizione digitale. Antonietta D'Amico eletta nella lista della Lega e fedelissima del parlamentare Domenico Furgiuele, è stata delegata al Verde pubblico, parchi, ambiente, agricoltura, riqualificazione periferie, sicurezza urbana. Sempre in quota Lega, ma per la componente che fa riferimento al presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, entra nell'esecutivo Gabriella De Sensi con deleghe a opere pubbliche, servizi cimiteriali, mobilità urbana. Completano il quadro Salvatore Pirelli e Annalisa Spinelli in quota "Noi Moderati". Il primo assume le deleghe a sport e attività produttive.
Spinelli, assessore alla cultura anche durante la parte conclusiva del mandato di Paolo Mascaro, guiderà i settori Cultura, turismo, spettacolo, pubblica istruzione, musei e biblioteche.
Il sindaco Murone ha trattenuto a sé le deleghe alla Protezione civile, politiche sociali e abitative, affari legali, partecipate e controllo analogo.