Sezioni
Edizioni locali
01/10/2025 ore 11.37
Politica

Meloni a Lamezia, il sindaco Murone: «Un riconoscimento per la città che merita di essere protagonista»

Il primo cittadino ha commentato l’iniziativa di ieri con la presenza del premier Meloni e dei big del centrodestra: «I lametini hanno dato grande prova di maturità e senso civico»

di Ernesto Mastroainni
Il sindaco Mario Murone durante l'appuntamento elettorale a Lamezia Terme

Giorgia Meloni è venuta nell’unica grande città governata dal centrodestra in Calabria. Si può dire che è stato un riconoscimento al sindaco di questa città, fortemente sostenuto da FdI, con Montuoro e Wanda Ferro in prima linea. Ne abbiamo parlato con il sindaco Mario Murone. 

Lamezia Terme è l’unica grande città della Calabria a "trazione” centrodestra.
«Sicuramente nella mia candidatura a sindaco della città hanno avuto un ruolo determinante anche gli esponenti cittadini e regionali di FdI, in primis l’On. Montuoro e la Sottosegretaria Ferro, quindi vi è indubbiamente una vicinanza anche con il partito del Premier. Ma a Lamezia ha vinto il “centrodestra unito”, dando dimostrazione di grande compattezza, sicché la presenza dei leader dei partiti è certamente un riconoscimento all’amministrazione comunale ma è soprattutto la centralità che Lamezia sta assumendo in questo peculiare momento ad aver determinato la scelta».

Sanità, la svolta di Meloni: dopo 14 anni fine del commissariamento ma la Calabria resterà in piano di rientro

Lamezia ha ospitato nel migliore dei modi una delle più importanti iniziative elettorali della Calabria. Soddisfatto? 
«
Sì, certamente. Vi è stata grande partecipazione ed abbiamo dimostrato di saper gestire eventi di rilievo nazionale. Ciò che merita menzione, e non avevo dubbi che fosse così, è il fatto che i lametini hanno dato grande prova di maturità e senso civico. Devo ringraziarli tutti, perché è a loro che dobbiamo il successo che ha avuto la manifestazione. Siamo pronti per dare una diversa narrazione di Lamezia, in linea peraltro con i numerosi eventi che già si svolgono in città».

È anche il riconoscimento del ruolo centrale che la città di Lamezia può giocare per la Calabria
«Il claim della mia campagna elettorale è stato “il cuore della Calabria”. Io credo nella “baricentricità” culturale ed economica di Lamezia. Non è solo la sua collocazione territoriale a renderla centrale, sarebbe un’inaccettabile e riduttiva semplificazione dalla quale bisogna assolutamente rifuggire».

Sanità, la svolta di Meloni: dopo 14 anni fine del commissariamento ma la Calabria resterà in piano di rientro

Che cosa l’ha colpita della presenza della presidente del Consiglio e di tutti i leader dei partiti di governo?
«L’incontrovertibile fiducia data all’amministrazione cittadina e alla sua capacità organizzativa. Avere scelto una città che non è capoluogo di regione o provincia per tenere un appuntamento così unico e importante costituisce motivo di grandissima soddisfazione per tutta la cittadinanza lametina. La politica non si è girata dall’altra parte con Lamezia, se è vero che ieri era presente in città quasi l’intero Governo. Lamezia sta scontando troppi ritardi. Probabilmente anche la carenza di una classe dirigente adeguata, perché il ruolo che può giocare questa città è strategico per il futuro della Calabria. Lamezia non ha assunto nel tempo il ruolo che merita, mentre l’evento di oggi e il successo che abbiamo registrato dimostrano che stiamo invertendo la tendenza e possiamo raggiungere risultati assolutamente positivi. Stiamo combattendo la narrazione che a Lamezia le cose non possono cambiare e lo stiamo facendo con i fatti, senza vuoti proclami e protagonismi urlati quanto dannosi. Lavorare in silenzio e senza tregua per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati: Lamezia città-regione».

Cosa chiederà al nuovo presidente della regione. Quali sono le urgenze per Lamezia?
«Lamezia, per essere baricentrica, deve diventare protagonista del proprio destino, partecipando alle scelte amministrative nazionali e regionali che la riguardano. L’intermodalità nei trasporti, primo tra tutti quello aereo e la stessa amministrazione della Sacal, è questione che deve riguardare Lamezia che non può restare estranea alle relative politiche e dinamiche gestionali. È essenziale recuperare il ruolo che ha perso in questi anni e assumerne di nuovi, perché è solo così che sarà protagonista nella crescita che le compete. Deve farsi carico delle esigenze dei comuni che si affacciano sulla piana, soprattutto sui temi del sociale e della tutela ambientale».

Tutti in campagna elettorale in Calabria: Meloni e Schlein sullo stesso volo verso Lamezia

Ma più nello specifico?
«Turismo, agricoltura e sviluppo industriale sono temi importantissimi e strettamente legati anche alla salute del mare, ed è su questi temi che si gioca la partita più importante, in cui Lamezia deve assumere il ruolo di protagonista che le compete».