Nuovi treni in Calabria, Occhiuto: «È realtà, non fantascienza». Oliverio: «Acquistati nel 2019, si prende meriti non suoi»
In un post il presidente commentando una vignetta satirica esalta l’acquisto dei nuovi mezzi elettrici e ibridi. L’ex governatore: «Continua a sventolare risultati del nostro lavoro»
«Quando la realtà supera la satira... Non è fantascienza, è solo normalità: 27 nuovi treni regionali tra elettrici e ibridi»: così in un post sui social il presidente della Regione Roberto Occhiuto commenta la vignetta pubblicata dalla pagina Lo Statale Jonico che mostra l’interno di un moderno treno regionale in servizio nella regione commentando ironicamente: "Quando prendi un treno sulla ionica e ti trovi davanti questo e non sai se stai sognando, hai attraversato un wormhole e ti trovi in Giappone o sei stato in come per 50 anni"
Un post che ha scatenato la reazione Mario Oliverio. L’ex governatore ha accusato Occhiuto di appropriarsi di risultati altrui: «Quei treni sono stati acquistati grazie al contratto di servizio firmato il 2 Dicembre 2019, due anni prima che la sua giunta si insediasse! Continua a sventolare risultati del nostro lavoro come fossero suoi. Perché non fa vedere un documento, che sia uno, firmato da lui che dimostri l'acquisto anche di un solo treno?
La verità è che anche in questo campo il suo contributo è stato Zero.
E a proposito della ferrovia ionica il progetto è fermo dal 2020, nonostante 700 milioni di euro di investimenti decisi da noi nel 2017. Mancavano solo i cavi elettrici da stendere sui tralicci già montati e non è stato in grado di fare neanche quello! Capisco che per lui sarebbe stata un’impresa titanica!
Per non parlare dell'Alta Velocità da Battipaglia a Reggio per la quale ha fatto perdere alla Calabria l’opportunità storica del PNRR e nessuno ha detto una sola parola! Roberto Occhiuto ha governato palesemente incontrastato»